Alluvione Valencia, oltre 200 morti e 120mila sfollati, corpi nelle auto e nei garage, nuova allerta meteo nella regione
Si tratta del bollettino più grave dopo quello dell'alluvione del 1973: allora morirono 300 persone. Partiti anche i saccheggi negli esercizi commerciali che vendono apparecchiature elettroniche
L'alluvione a Valencia ha creato danni devastanti. Sono oltre 200 i morti e 120mila gli sfollati. Nella città già martoriata dal ciclone Dana c'è una nuova allerta meteo. Ancora tanti i dispersi, così come i corpi ormai senza vita trovati nelle auto e nei garage. Bloccata l'alta velocità e città in preda ai saccheggi. Il governo spagnolo esprime "il proprio impegno per terra, mare e aria, con tutti i mezzi possibili, per trovare le persone disperse".
Alluvione Valencia, oltre 200 morti e 120mila sfollati, molti corpi nelle auto e nei garage
Il bilancio dei morti dopo l'alluvione a Valencia continua inevitabilmente a salire. Man mano che le strade si prosciugano si cominciano a trovare i primi dispersi. I corpi sono ovunque, principalmente nelle auto, mentre nei garage sono stati trovati 8 corpi senza vita, tra i quali quello di un poliziotto. Nella stessa zona, in un'abitazione è stato trovato il corpo di una donna.
Il bilancio è salito a oltre 200 morti ed è certo aumenterà nelle prossime ore. Si tratta del bollettino più grave dopo quello dell'alluvione del 1973: allora morirono 300 persone, e non è escluso che anche stavolta si possa raggiungere un numero di decessi simile.
I treni tra Madrid e Valencia resteranno fermi per 15 giorni. "La linea è molto danneggiata, due tunnel sono crollati", ha spiegato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. "Critico anche lo stato delle linee ferroviarie locali di Valencia. "Tre sono scomparse".
C'è anche chi fa ne approfitta per fare lo sciacallo. Sono infatti cominciati i saccheggi, principalmente negli esercizi commerciali che vendono apparecchiature elettroniche: "Cercano oggetti di alto valore e poco ingombranti da poter mettere negli zaini, come computer, telefoni cellulari o profumi di marca", spiega un poliziotto.
Nella città spagnola però non c'è ancora da stare tranquilli. È stato emesso stamattina un nuovo avviso meteo per una parte della regione di Valencia già devastata dalla tragedia di ieri. "Ci sono già fortissime tempeste nella zona, soprattutto a nord di Castellon - ha scritto l'agenzia meterologica Aemet - Il maltempo continua! Fate attenzione!".