Israele, ordine di evacuazione nel Nord di Gaza entro 24 ore di 1,1 mln di persone, Onu: "Fermatevi"

Israele lancia l'ordine di evacuazione a Nord di Gaza. L'esercito ha lanciato l'appello per circa 1,1 milione di abitanti, preannunciando un imminente escalation: "Colpiremo in modo significativo, lasciate le case per la vostra sicurezza". La guerra sembra essere arrivata ad un punto cruciale ed adesso si attende la risposta di Hamas.

Israele, ordine di evacuazione nel Nord di Gaza entro 24 ore di 1,1 mln di persone

L'operazione militare di Israele è imminente. L'Onu ha lanciato il suo grido affinché la furia di Netanyahu si fermi sul nascere e "per evitare che la tragedia si trasformi in catastrofe", ma pare tutto inutile arrivati a questo punto. per evitare che la tragedia si trasformi in catastrofe. L'appello non lascia adito ad interpretazioni: "È per la vostra sicurezza. Vi sarà comunicato quando potrete rientrare nelle vostre case".

L'esercito israeliano dopo i pesanti attacchi negli ultimi giorni, oltre che su Gaza anche nel sud del Libano ed in Siria, dove sono stati presi di mira gli aeroporti di Damasco e Aleppo, minaccia di colpire nuovamente la striscia. Precisamente nel nord e circa 1,1 milioni di palestinesi devono trasferirsi nel sud se non vogliono rischiare l'incolumità. 

Domani sarà una settimana precisa dall'attacco coi razzi da parte di Hamas su Gaza, con chiaro obiettivo Israele. I palestinesi sognano di liberare i propri territori dall'occupazione. Una settimana piena di morti e feriti. Il bilancio è di 1.537 vittime e 6.600 feriti. "Anche di notte, e in qualsiasi momento, centinaia di aerei Iaf continuano ad attaccare con forza e a danneggiare gravemente le capacità del nemico", è il commento a un video postato dall'Aeronautica israeliana sui social.

Onu, appello affinché l'escalation di Israele venga fermata

È stato l'Onu a riferire dell'ordine di evacuazione per più di un milione di abitanti. "Le Nazioni Unite ritengono impossibile che tale movimento abbia luogo senza devastanti conseguenze umanitarie", ha affermato il portavoce Stephane Dujarric. "Le Nazioni Unite lanciano un forte appello affinché tale ordinanza, se confermata, venga annullata, evitando ciò che potrebbe trasformare quella che è già una tragedia in una catastrofe".

Israele è pronta a lanciare un'imminente offensiva di terra, anche se non ci sono conferme ufficiali su questo lato.