Wagner, chi è Viktor Bout 3a opzione per il dopo Prigozhin, ex KGB, trafficante di armi; l'FSB: "Putin ha scelto"

Soprannominato il "mercante di morte", la sua storia ha anche ispirato il film "Lord of War" interpretato da Nicholas Cage.

Nell'ombra dei circoli legati all'intelligence moscovita si diffondono voci incalzanti riguardo a un potenziale successore alla guida del Gruppo Wagner, la milizia privata russa, dopo la misteriosa morte del suo fondatore Yevgeny Prigozhin. Secondo alcune fonti, Viktor Bout sembra essersi guadagnato l'attenzione di Putin e potrebbe essere stato designato per prendere le redini della milizia Wagner. Tuttavia, Bout rappresenta solamente la terza opzione per sostituire Prigozhin, e la corsa al successo sembra serrata.

Wagner, chi è Viktor Bout 3a opzione per il dopo Prigozhin, ex KGB, trafficante di armi; l'FSB: "Putin ha scelto"

In una corsa contro il tempo, e soprattutto contro il Cremlino, si sta cercando di definire una nuova gerarchia all'interno del Gruppo Wagner per evitare che questa possa essere assorbita dalle forze armate russe. Uno dei nomi che sta emergendo come possibile candidato è Anton "Lotos" Elizarov. Anche se circondato da un'aura di mistero in Occidente, Elizarov sembra essere uno dei candidati più autorevoli. Qui di seguito l'articolo completo sulla sua storia e il suo possibile incarico: Wagner post Prigozhin, Anton "Lotos" Elizarov possibile nuovo comandante.

Un altro nome che si fa spazio tra i possibili successori è Andrei Troshev, potenziale erede di Evgeny Prigozhin alla guida del Gruppo Wagner. Mentre il Cremlino tace sull'eventuale ascesa di Troshev, alcuni segnali suggeriscono che Vladimir Putin potrebbe considerarlo come successore di Prigozhin. Qui di seguito l'articolo completo sul chi è e perché potrebbe essere il candidato perfetto: Chi è Andrey Troshev, il possibile erede di Prigozhin alla Wagner.

Indiscrezioni e Tensioni

Le voci su Bout sono state riportate da Igor Sushko, un analista che ha sempre fornito informazioni rilevanti grazie ai suoi contatti all'interno dei servizi di sicurezza FSB. Fin dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina, Sushko ha divulgato una serie di "lettere" che hanno messo in luce le divisioni e l'impreparazione dei vertici russi.

Bout: Trafficante d'Armi e "mercante di morte"

Viktor Bout, ex tenente colonnello dell'esercito russo, è noto per il traffico d'armi e le sue connessioni internazionali. Un personaggio che proprio per il suo curriculum di ferro viene soprannominato come "mercante di morte". La sua storia ha anche ispirato il film "Lord of War" interpretato da Nicholas Cage.

Nel periodo giovanile, intraprende la strada verso una carriera nei servizi segreti sovietici e frequenta l'Accademia presso l'Istituto Militare delle Lingue Straniere di Mosca, acquisendo competenze in diverse lingue. Verso la fine degli anni ottanta, viene destinato in Mozambico e in Angola in qualità di interprete militare. Nel 1991, con il dissolversi dell'Unione Sovietica, viene congedato con il grado di tenente colonnello.

Una volta tornato a Mosca, sfrutta l'opportunità rappresentata dalla decommissione di velivoli militari e l'abbandono di arsenali di armi, alcune delle quali sofisticate. Inizia ad acquistare i suoi primi aerei e a procurarsi un ampio assortimento di materiale bellico vendibile. Tra le varie attività, emergono episodi di bombe scomparse, inclusa una serie proveniente dalla Bielorussia e dall'Ucraina, con la sparizione in quest'ultimo caso attribuita proprio a Bout. Nonostante le operazioni dietro le quinte coinvolgano la vendita di armi in diverse parti dell'Africa, ufficialmente i suoi aerei sembrano trasportare fiori, pollame surgelato e persino aspirapolveri.

La condanna a 25 anni di carcere negli USA

Arrestato nel 2010 dalla Drug Enforcement Administration per contrabbando di armi, Bout è stato condannato a 25 anni di carcere negli Stati Uniti. Il suo coinvolgimento negli affari internazionali lo ha reso una figura controversa e pericolosa. In seguito a lunghi mesi di negoziati e crescente tensione tra Stati Uniti e Russia, principalmente a causa del conflitto in Ucraina, la liberazione della giocatrice di basket Brittney Griner, che era stata arrestata all'aeroporto di Mosca con l'accusa di "contrabbando di droga", è stata condizionata alla liberazione di Viktor Bout.

Con contatti che includono al-Qaeda, Hezbollah e Muammar Gheddafi, il curriculum di Bout è impressionante. La sua possibile ascesa alla guida del Gruppo Wagner solleva molte domande riguardo al futuro e alle azioni della milizia privata russa. Essendo stato assente per 12 anni dalla scena russa, qualcuno dubita che Bout possa essere davvero il successore di Prigozhin, ma il Cremlino potrebbe puntare proprio sulla fedeltà mostrata dal "mercante di morte" per assicurarsi la fedeltà del gruppo Wagner