Grano ucraino, la Polonia vara stop all'importazione: “Danneggia i nostri agricoltori”
La Polonia blocca temporaneamente l'import del grano dall'Ucraina perché danneggia gli agricoltori polacchi"
La Polonia vara lo stop all'importazione del grano ucraino. Dopo le mobilitazioni dei giorni scorsi degli agricoltori polacchi che hanno scioperato contro la visita di Zelensky, adesso arriva l'annuncio di Varsavia in difesa dei propri lavoratori. Stop all'import e le stesse merci che arrivano da Kiev "saranno controllate con molta attenzione”. Nei giorni scorsi anche il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov aveva accennato ad una rottura dell'accordo, dato che a suo dire non proteggeva "le merci russe".
Grano ucraino, Polonia vara lo stop per proteggere i propri agricoltori
Gli agricoltori polacchi dopo la scoppio della guerra si sono lamentati del danno che ritengono causato dalla moratoria di un anno concessa dall’Unione europea all’Ucraina, per introdurre il loro grano in Europa senza dazi o quote. Lo stop è preso di comune accordo tra Polonia e Ucraina. Il ministro dell'agricoltura di Varsavia Robert Telus, subentrato a Henryk Kowalczyk, dimessosi dopo le sempre più crescenti proteste nel Paese, ha spiegato che "sebbene non si intenda tagliare queste importazioni, ogni nuovo trasporto d’ora in poi sarà controllato con molta attenzione".
Il ministro ha poi aggiunto: “Convincere l’Unione europea a imporre dazi sul grano ucraino è e sarà un compito molto difficile. Bruxelles parla di sanzioni contro la Russia, e d’altra parte finge di non sapere che molto grano arriva in Europa da sud, e probabilmente è grano russo, non ucraino”. Telus ha incontrato la controparte ucraina, Mykola Solski lo scorso giovedì, recandosi al confine polacco-ucraino di Dorohusk.
Agricoltori polacchi in protesta: "Il grano ucraino non ha la stessa qualità del nostro"
Gli agricoltori polacchi lamentano un'assenza di "densità o qualità" rispetto a quello polacco. Le associazioni hanno anche chiesto una tariffa del 50% sul grano ucraino, di cui secondo loro sono immagazzinate 2,5 milioni di tonnellate in Polonia. In più, denunciano perdite per quasi 2 miliardi di euro a causa delle cosiddette "corsie di solidarietà" istituite da Bruxelles, che hanno lo scopo di favorire le esportazioni via terra di grano, mais e altri cereali dall'Ucraina verso l'Europa.
I due ministri. nel meeting di giovedì hanno discusso del tema, con la controparte polacca netta sulla situazione: “Bloccare temporaneamente l’importazione di grano in Polonia e limitare d’ora in poi l’arrivo di grano ucraino in Polonia per qualche tempo e persino bloccarla".