Ucraina, ministro della Difesa Oleksii Reznikov pronto a dimettersi: "Se Zelensky lo chiede, lo farò"

In Ucraina si torna a parlare dello scandalo corruzione che ha investito viceministri e governatori nel gennaio scorso e nel quale potrebbe essere coinvolto anche il ministro della Difesa di Kiev, Oleksii Reznikov. Ora quest'ultimo sarebbe ad un passo dal dare le dimissioni, sotto possibile richiesta del presidente di Kiev Volodymyr Zelensky. Secondo il notiziario Ukrainska Pravda inoltre, a prendere il suo posto potrebbe essere presto Kyrylo Budanov, che al momento si trova a capo del servizio di intelligence militare del Paese.

Ucraina, il ministro della Difesa Oleksii Reznikov: "Nessuno è sulla sedia per sempre"

Nel corso di una intervista rilasciata alla testata ucraina, il ministro della Difesa Oleksii Reznikov ha ribadito la sua estraneità ai fatti che hanno portato, alla fine dello scorso mese, al licenziamento di diversi alti funzionari del governo. In ogni caso però egli ha dichiarato di essere pronto a dimettersi nel caso il presidente di Kiev dovesse chiederglielo.

Se Volodymyr Zelensky chiederà a Reznikov di lasciare la posizione al ministero della difesa, lui lo farà e non si opporrà. "Nessun funzionario è sulla sedia per sempre. Nessuno", ha detto Reznikov. "Farò quello che mi suggerirà il capo dello Stato", ha aggiunto. Lo riporta il giornale ucraino Kyiv Independent.

Le frasi dell’attuale ministro della Difesa dell'Ucraina arrivano dopo che il notiziario locale Ukrainska Pravda ha riferito - citando fonti governative e militari - che Reznikov potrebbe essere probabilmente destituito dal suo incarico ministeriale la prossima settimana. E il probabile sostituto sembra essere Kyrylo Budanov, capo dell'intelligence militare ucraina.

Per il momento “non ho avuto conversazioni riguardo le mie dimissioni dalla posizione”, ha dichiarato intanto Reznikov. Egli, 56 anni, ricopre la carica di ministro della Difesa dal 4 novembre 2021. Dall’inizio del conflitto in Ucraina il suo ruolo è stato fondamentale per assicurare al paese gli aiuti proveniente dall'occidente.

Alla fine del mese di gennaio però all'interno del governo ucraino era scoppiato uno scandalo corruzione che nei prossimi giorni potrebbe dunque travolgere anche Oleksii Reznikov.