27 Gennaio 2023
Il ministro Crosetto ha visto oggi a Roma l'omologo francese Lecornu per discutere di armi da inviare all'Ucraina. In particolare i Samp-T, sistemi di difesa aerea che verranno forniti a Kiev da Italia e Francia. Il viaggio del ministro della Difesa è anche di carattere distensivo dopo le ultime incomprensioni tra Meloni e Macron riguardo il tema migranti. Intanto arriva la visita del ministro della Difesa Lecornu a Crosetto che ieri provando a difendere la posizione del suo governo sul conflitto ha dichiarato: "Forniremo all'Ucraina armi difensive, ma non siamo in guerra coi russi".
Il gelo tra Meloni e Macron però sembra essere personale visto che in altre aree l'intesa sta diventando più stretta. Il viaggio a Roma del ministro delle Forze armate transalpino Sébastien Lecornu per vedere il collega italiano della Difesa Guido Crosetto è anche una sorta di cambio del favore data la recente visita a Tolone del ministro italiano. Al tavolo anche i capi di Stato maggiore delle Forze armate dei due Paesi, i segretari generali dei rispettivi ministeri e vari alti dirigenti e generali. Un parterre importante quando si tratta di armare l'Ucraina.
L'esecutivo infatti è già d'accordo per l'invio del sesto pacchetto di armi (secretato) da inviare a Kiev. L'ok è arrivato sia alla Camera che al Senato, confermando di fatto la linea "draghiana" che intende seguire Giorgia Meloni che nei prossimi mesi dovrebbe anche andare a Kiev. L'oggetto di discussione nel programma di oggi sono stati i Samp-T, nome completo Mamba Fsaf Samp/T, sistema missilistico anti aereo su cui Italia e Francia sono vicini all'intesa. "Per fermare i russi servono armi adeguate", ha ordinato il presidente ucraino Zelensky. Detto, fatto. Dopo i carri armati arrivano i Samp-T che potrebbero essere seguiti dai caccia F16.
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