Proteste Iran, 26 anni di carcere per il calcatore Azadani: avrebbe assassinato 3 uomini
Il calciatore Amir Reza Nasr Azadani evita la pena di morte per impiccagione, ma riceve 26 anni di carcere
In Iran le condanne per le proteste continuano: il calciatore Amir Reza Nasr Azadani viene giudicato colpevole di aver ucciso 3 basij e gli vengono comminati 26 anni di carcere.
Proteste Iran, condannato calciatore Azadani: avrebbe assassinato tre uomini
In Iran proseguono le condanne per coloro che manifestano. Oggi è arrivato il giudizio sul calciatore ventiseienne Amir Reza Nasr Azadani: scampa la pena di morte ma viene sentenziato a 26 anni di carcere. L'atleta era stato arrestato lo scorso novembre a seguito delle proteste cui aveva preso parte nella città di Isfahan.
Gli è stato imputato di aver ucciso tre uomini delle milizie volontarie durante le proteste. Ad oggi, i giustiziati in Iran con la pena capitale sono 4 con l'accusa di "moharebeh" che punisce le offese all'Islam o allo Stato. Anche Mohammad Mahdi Karami e Seyyed Mohammad Hosseini, gli ultimi due giovani impiccati, erano stati trovati colpevoli di ucciso un Basij, cioè un miliziano volontario delle Guardie della Rivoluzione.
26 anni di carcere per Amir Reza Nasr Azadani
In totale i processati che potrebbero ottenere la pena di morte sono 11 e sono 400 i manifestanti sotto accusa. L'agenzia Mizan afferma: "160 persone sono state condannate a pene detentive tra i 5 e i 10 anni, 80 persone sono state condannate a pene detentive tra i 2 e i 5 anni e 160 persone sono state condannate a pene detentive fino a 2 anni". Pene pecuniarie sono invece state decise per 70 manifestanti.
Il calciatore in passato ha vestito le maglie di Ran-Ahan, Tractor e Gol-e Rayhan, contando diciassette presenze e due reti nella massima serie del campionato iraniano. Azadani non è l'unico sportivo finito nel mirino del governo per l'episodio dello scorso novembre, con il lottatore Majid Reza Rahnavard che è stato impiccato in pubblico a Mashad assieme all'altro manifestante Mohsen Shekari.