Guerra Ucraina, Finlandia chiede di entrare nella Nato. Stoltenberg: "Ucraina può vincere guerra contro Russia"

L'annuncio ufficiale del presidente Niinisto

La Finlandia presenterà richiesta di adesione alla Nato. E' questo l'annuncio ufficiale del presidente finlandese Sauli Niinisto. Secondo l'emittente Yle News, il Parlamento di Helsinki si riunirà già domani per discutere e approvare la domanda di adesione alla Nato, con l'avvio del processo possibile a partire da martedì. 

"L'Ucraina può vincere questa guerra" contro la Russia. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, sottolineando che "gli ucraini stanno coraggiosamente difendendo la loro madrepatria". "Per aiutarli a fare questo, gli alleati sono impegnati e hanno fornito assistenza di sicurezza all'Ucraina per miliardi di dollari", ha affermato Stoltenberg al termine della riunione informale della Nato a Berlino.

Finlandia nella Nato: la domanda ufficiale

"Questo è un giorno storico", ha detto Niinisto, annunciando la notizia in una conferenza stampa congiunta con la premier Sanna Marin. La Finlandia, ha sottolineato citato dall'emittente Yle News, "sta entrando in una nuova era". "Speriamo che il Parlamento confermi la decisione di fare domanda di adesione alla Nato nei prossimi giorni", ha poi aggiunto . "In Finlandia - ha poi affermato - avremo ancora davanti a noi un processo parlamentare, ma speriamo che il Parlamento dibatterà questa decisione storica con determinazione e responsabilità".

Il vicesegretario della Nato, Mircea Geoana, si è detto "fiducioso" che gli alleati della Nato avranno un atteggiamento "costruttivo e positivo" nelle verifiche su una possibile adesione di Finlandia e Svezia. Geoana ha presieduto il summit informale dei ministri degli Esteri della Nato in corso a Berlino, a cui Jens Stoltenberg non ha potuto partecipare per motivi di agenda.

La reazione della Russia all'adesione della Finlandia alla Nato è stata più moderata del previsto, ha commentato. "La reazione che abbiamo visto ieri è stata più moderata del previsto - ha detto - Ma ciò che è certo è che le relazioni con la Russia cambieranno". 

Guerra in Ucraina: l'81esimo giorno

La guerra in Ucraina intanto è arrivata al suo 81esimo giorno. La Turchia si è dichiarata pronta a inviare una nave a Mariupol per permettere l'evacuazione dei soldati ucraini feriti e altri civili che si trovano ad Azovstal. Zelensky ha firmato una legge che vieta i partiti pro Russia. E Kiev accusa: "La Russia pronta a indire referendum sull'annessione della città di Mariupol". E un vicesegretario della Nato afferma: "Kiev può vincere".