Guerra Ucraina, Ue verso sanzioni "robuste" contro Mosca: incontro Biden-Von der Leyen

"L'Ue ha adottato finora sanzioni significative che stanno avendo un impatto enorme su Russia e Bielorussia e resta pronta a chiudere le falle e a prendere di mira aggiramenti attuali e possibili". In mattinata il vertice Biden-Von der Leyen

Alla luce degli ultimi sviluppi della guerra in Ucraina, l'Ue è pronta a mettere in atto nuove sanzioni "robuste" contro Mosca per "fiaccare in modo efficace la capacità della Russia di continuare l'aggressione". Lo si legge nel testo delle conclusioni del Consiglio Europeo in materia di sanzioni contro Russia e Bielorussia. Testo che, proprio nelle prime ore del mattino di oggi, è cambiato rispetto alla bozza circolata lo scorso martedì.

Russia, Ue: "Sanzioni con impatto enorme su Mosca"

Oggi nel passaggio chiave del testo Ue si legge: "L'Unione Europea ha adottato finora sanzioni significative, le quali stanno avendo un impatto enorme sulla Russia e sulla Bielorussia e resta pronta a chiudere le falle e a prendere di mira aggiramenti attuali e possibili, come pure a muoversi rapidamente con ulteriori sanzioni robuste contro Russia e Bielorussia".

I vertici del Consiglio Europeo inoltre oggi chiedono "a tutti i Paesi di allinearsi con queste sanzioni. Qualsiasi tentativo di aggirare le sanzioni o di aiutare la Russia con altri mezzi - spiegano - deve essere fermato". Tra i vari Paesi a non essere citata esplicitamente è la Cina, ma il riferimento indiretto a Pechino è abbastanza scontato. Anche per Xi Jinping l'invito è sempre lo stesso: non aiutare in nessun modo Vladimir Putin, ma anzi condannare e porre fine alla guerra in Ucraina. 

Guerra Ucraina: oggi incontro Biden-Von der Leyen

Oggi, venerdì 25 marzo 2022, presso l'ambasciata americana a Bruxelles si incontrano il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e la presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen per discutere delle sorti della guerra in Ucraina. Lo scopo dell'incontro è mettere a punto un piano tra Usa e Ue che fermi l'invasione russa. Dopo il vertice, entrambi i leader tengono una conferenza stampa. 

Dopo la conferenza stampa, Biden va in Polonia, al confine con l'Ucraina, dove da un mese si trovano centinaia di migliaia di rifugiati in fuga dalla guerra. All'aeroporto di Rzeszów  c'è il presidente polacco Andrzej Duda ad accogliere il suo omologo statunitense.