Poliziotto accoltellato a Cannes, fermato l'aggressore: è un 37enne algerino
L'uomo era giunto in Francia legalmente nel 2016 con un permesso di soggiorno italiano. Il poliziotto accoltellato si è salvato grazie al giubbotto antiproiettile.
Attimi di panico a Cannes, dove all'alba di lunedì 8 novembre un poliziotto è stato accoltellato da un uomo di fronte al commissariato locale. L'aggressore è stato immediatamente neutralizzato dallo stesso agente colpito, che lo ha colpito con due proiettili alla schiena. Al momento non sono chiare le motivazioni che lo hanno spinto a compiere il gesto, anche se secondo la stampa francese l'uomo avrebbe invocato Maometto poco prima di attaccare le forze dell'ordine. Nei confronti del poliziotto ferito è subito giunto un messaggio di solidarietà da parte del ministro dell'Interno francese, che in giornata si è recato in città.
Poliziotto accoltellato a Cannes, neutralizzato l'aggressore
L'episodio è avvenuto intorno alle 6:35 del mattino. Stando alle ricostruzioni effettuate l'uomo avrebbe aperto improvvisamente la portiera di una volante parcheggiata di fronte al commissariato, accoltellando tre volte il poliziotto seduto al posto di guida e tentando di aggredire anche gli altri due agenti presenti nell'abitacolo. È stato a quel punto che l'agente colpito dal fendente, salvatosi grazie al giubbotto antiproiettile che stava indossando, è intervenuto sparando tre proiettili della sua pistola d'ordinanza e ferendo gravemente l'aggressore con due colpi alla schiena. L'uomo si era infatti diretto verso il poliziotto seduto sul sedile del passeggero, minacciando di pugnalare anch'esso con l'arma bianca.
Al momento le forze dell'ordine stanno ancora indagando in merito al movente che ha spinto l'aggressore a compiere il gesto. Stando a quanto riportato dalla stampa francese tuttavia, al momento dell'attacco l'uomo avrebbe più volte esclamato di stare agendo in nome di Maometto. L'uomo, ricoverato in ospedale in gravi condizioni, è stata successivamente identificato come Lakhdar B, algerino di 37 anni giunto legalmente in Francia nel 2016 con un permesso di soggiorno italiano.
I commenti delle autorità a sostegno del poliziotto accoltellato
In mattinata è inoltre subito arrivato il sostegno delle autorità francesi nei confronti del poliziotto accoltellato. Il primo a intervenire è stato il ministro dell'Interno Gerald Darmianin, che su Twitter ha annunciato una sua visita a Cannes già in giornata: "Un agente di polizia della stazione di polizia di Cannes è stato ferito con un'arma da taglio. L'aggressore è stato neutralizzato dai suoi colleghi. Mi recherò immediatamente sul posto già questa mattina, e darò tutto il mio appoggio alla polizia nazionale e alla città di Cannes".
Intervenuto sull'accaduto anche il sindaco di Cannes David Lisnard: "Un uomo ha aggredito all'arma bianca alcuni poliziotti in prossimità del commissariato centrale di Cannes. Uno degli agenti ha risposto all'attacco con la sua arma da fuoco. Non ci sono deceduti e le indagini stanno appurando le circostanze dell'attacco. Sostegno totale alle nostre forze dell'ordine".
Poliziotto accoltellato, Salvini: "Chiarezza dal Viminale"
Diffusasi la notizia che l'aggressore di Cannes si trovava in Francia con un permesso di soggiorno italiano il leader della Lega Matteo Salvini è subito intervenuto chiedendo delucidazioni al ministero dell'Interno: "Chiediamo chiarezza immediata da parte del Viminale, soprattutto perché è ancora vivo il ricordo dell'attentatore di Nizza di un anno fa e che era sbarcato poche settimane prima a Lampedusa". Salvini fa riferimento all'attentato di Nizza dell'ottobre del 2020, quando il 21enne Brahim Aoussaoui uccise tre persone di fronte alla cattedrale di Notre-Dame. Le indagini all'epoca appurarono come l'aggressore fosse sbarcato a Lampedusa nei giorni precedenti, ricevendo dalle autorità l’ordine di lasciare l’Italia entro una settimana.