Snam, Scornajenchi nuovo Amministratore Delegato e Zehentner nominato Presidente; lista per il CdA di Cdp Reti approvata con il 46,81%
Agostino Scornajenchi, ex Amministratore Delegato e Direttore Generale di CDP Venture Capital, è stato nominato nuovo Amministratore Delegato di Snam - Confermate le anticipazioni de Il Giornale d'Italia
Agostino Scornajenchi è il nuovo Amministratore Delegato di Snam, mentre Alessandro Zehentner è stato nominato Presidente, come anticipato da Il Giornale d'Italia il 17 aprile. Le nomine arrivano a seguito dell’Assemblea degli azionisti che si è tenuta oggi 14 maggio con il 69,22% del capitale sociale, durante la quale è stata votata e approvata la lista presentata da CDP con il 46,81% dei voti.
Scornajenchi, il cui nome era già stato anticipato nel toto nomi pubblicato da Il Giornale d’Italia il 19 gennaio, ha prevalso su altri candidati come Paolo Gallo, in una fase in cui sembrava probabile la riconferma di Stefano Venier per un secondo mandato. La scelta finale è maturata dopo giorni di trattative e di revisione degli equilibri tra le forze di maggioranza, con un intenso confronto tra Palazzo Chigi, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) e i rappresentanti dei partiti di Governo.
Questa tornata di nomine si inserisce nel più ampio processo di rinnovo dei vertici delle partecipate pubbliche, che coinvolge anche società come Fincantieri, Sace, Italgas, Nexi, Aspi - Autostrade e Invitalia.
L’Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Snam, riunitasi in data odierna sotto la presidenza di Monica de Virgiliis, ha approvato il bilancio di esercizio di Snam S.p.A. al 31 dicembre 2024, che chiude con un utile di €1,23 miliardi. Tale deliberazione è stata approvata dal 98,83% dei voti espressi dal capitale sociale rappresentato in Assemblea.
L’Assemblea ha inoltre deliberato di distribuire agli azionisti un dividendo di 0,1743 euro per azione alle azioni che risulteranno in circolazione alla data di stacco della cedola n. 43 (i.e. il 23 giugno 2025), escluse le azioni proprie in portafoglio a quella data, a saldo dell’acconto sul dividendo di 0,1162 euro per azione precedentemente deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 6 novembre 2024, attribuendo alla riserva “Utili relativi a esercizi precedenti” l’utile che residua. Tale deliberazione è stata approvata dal 99,877043% dei voti espressi dal capitale sociale rappresentato in Assemblea. Il dividendo riferito all’intero anno è quindi pari a 0,2905 euro per azione. Il saldo del dividendo sarà messo in pagamento a partire dal 25 giugno 2025, con record date il 24 giugno 2025.
L’Assemblea ha deliberato, inoltre, di: revocare per la parte rimasta ineseguita l’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie del 7 maggio 2024; autorizzare l’acquisto di azioni proprie, da effettuarsi in una o più occasioni tramite uno o più primari intermediari incaricati dalla Società, per la durata massima di 18 mesi dalla data odierna, sino ad un limite massimo di n. 120 milioni di azioni ordinarie Snam, pari a circa il 3,57% del capitale sociale sottoscritto e liberato avuto riguardo anche alle azioni proprie già possedute dalla Società e per un esborso massimo pari a 500 milioni di euro, ai termini, modalità e condizioni (incluso il prezzo) previsti nella relativa delibera; autorizzare il compimento di atti di disposizione su tutte o parte delle azioni proprie acquistate in base alla medesima delibera o già detenute dalla Società, in una o più volte, senza limiti di tempo e anche prima di aver esaurito gli acquisti; conferire al Consiglio di Amministrazione e per esso all’Amministratore Delegato, con facoltà di subdelega, ogni potere occorrente per dare esecuzione alle deliberazioni e per provvedere all’informativa al mercato. Tale deliberazione è stata approvata dal 99,78% dei voti espressi dal capitale sociale rappresentato in Assemblea.
L’Assemblea ha altresì approvato il Piano di azionariato diffuso 2025-2027, che nasce con l’obiettivo di consentire ai dipendenti di investire in Snam a condizioni agevolate, diventandone azionisti e condividendo così il valore generato dall’azienda in un orizzonte di lungo periodo. Il piano, che prevede adesione volontaria, è rivolto alla totalità dei dipendenti, con un focus primario sulla popolazione di operai, impiegati e quadri, riconoscendo al capitale umano un ruolo chiave nel percorso di sviluppo e crescita dell’azienda. Tale deliberazione è stata approvata dal 99,600942% dei voti espressi dal capitale sociale rappresentato in Assemblea. Inoltre, ha approvato, con deliberazione vincolante, la prima sezione della “Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti 2025” di Snam, che illustra la politica della Società in materia di remunerazione dei componenti del Consiglio di Amministrazione, dell’Amministratore Delegato e Direttore Generale, dei Dirigenti con responsabilità strategiche e dei componenti del Collegio Sindacale con riferimento all’esercizio 2025, nonché le procedure utilizzate per l’adozione e l’attuazione della politica. Tale deliberazione è stata approvata dal 98,378952% dei voti espressi dal capitale sociale rappresentato in Assemblea. È stato espresso, con deliberazione non vincolante, voto favorevole sulla seconda sezione della “Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti 2025” di Snam, che indica i compensi corrisposti ai componenti del Consiglio di Amministrazione, all’Amministratore Delegato e Direttore Generale, ai Dirigenti con responsabilità strategiche (per questi ultimi in forma aggregata) e ai componenti del Collegio Sindacale, nell’esercizio 2024 o a esso relativi. Tale deliberazione è stata approvata dal 98,052763% dei voti espressi dal capitale sociale rappresentato in Assemblea.
Il numero degli Amministratori è stato fissato a 9 con il 99,91% dei voti espressi dal capitale sociale rappresentato in Assemblea.
Il nuovo Consiglio di Amministrazione per tre esercizi, ossia fino alla data dell’Assemblea che sarà convocata per l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2027, è costituito da: Alessandro Zehentner, Presidente, Agostino Scornajenchi, Amministratore Delegato, Laura Cavatorta, Esedra Chiacchella, Augusta Iannini, Piero Manzoni, Andrea Mascetti, Paola Panzeri, Qinjing Shen.
Il compenso annuo lordo spettante a ciascun Amministratore è stato determinato in 70.000 euro, oltre al rimborso delle spese sostenute in relazione al loro ufficio, confermando altresì l’autorizzazione all’estensione in capo a ciascun amministratore della polizza assicurativa c.d. Directors & Officers. Tale deliberazione è stata approvata dal 99,904454% dei voti espressi dal capitale sociale rappresentato in Assemblea;
Il Collegio Sindacale per tre esercizi, ossia fino alla data dell’Assemblea che sarà convocata per l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2027, è costituito da: Mauro Lonardo, Presidente, Antonella Bientinesi, Maurizio Dallocchio, Federica Albizzati, Domenico Sapia, Antonella Carù; il compenso annuo lordo spettante al Presidente del Collegio Sindacale e a ciascun Sindaco Effettivo è stato determinato, rispettivamente, in 80.000,00 euro e 60.000,00 euro, oltre al rimborso delle spese sostenute in ragione dell’incarico, confermando altresì l’autorizzazione all’estensione in capo a ciascun Sindaco Effettivo della polizza assicurativa c.d. Directors & Officers. Tale deliberazione è stata approvata dal 99,97% dei voti espressi dal capitale sociale rappresentato in Assemblea.
Il Consiglio di Amministrazione risulta composto per la maggioranza da Amministratori indipendenti (6 su 9). La presenza del genere femminile negli organi sociali è conforme a quanto previsto dalla normativa vigente in materia di equilibrio fra i generi.
L’Assemblea, nel formulare i migliori auguri di buon lavoro ai nuovi amministratori per il loro incarico, ha ringraziato i consiglieri uscenti per l’impegno profuso e i risultati raggiunti.
L’attuale Consiglio di Amministrazione resterà in carica fino all’approvazione del bilancio d’esercizio relativo all’anno 2024. La nomina dei nuovi amministratori è stata dunque formalizzata oggi, 14 maggio 2025, in sede di Assemblea Ordinaria.
Chi è Agostino Scornajenchi
Agostino Scornajenchi è Amministratore Delegato e Direttore Generale di CDP Venture Capital SGR da ottobre 2023. Dal 2021 ricopre anche il ruolo di Presidente di ANDAF – Associazione Nazionale Direttori Amministrativi e Finanziari, principale punto di riferimento per i CFO italiani.
Nel corso della sua carriera ha maturato un’importante esperienza in ambito finanziario e industriale. È stato Chief Financial Officer di Terna e Presidente esecutivo di Brugg Cables AG, azienda leader nella produzione di cavi ad alta tensione e soluzioni tecnologiche avanzate.
Dal 2015 al 2017 ha guidato la pianificazione strategica e il controllo del Gruppo Poste Italiane, contribuendo al processo di IPO promosso dallo Stato italiano. In precedenza, ha ricoperto l’incarico di CFO di Engie Energy Southern Europe, attiva nella generazione, trading, vendita e distribuzione di energia elettrica e gas.
Ha iniziato la sua carriera nel settore energetico come CFO di Aceaelectrabel (joint venture tra Acea ed Electrabel) e Responsabile del Controllo di Gestione della Divisione Generazione di Enel.
È Dottore commercialista e revisore contabile, laureato in Economia e Commercio presso l’Università LUISS Guido Carli di Roma.
Chi è Alessandro Zehentner
Laureato in Sociologia presso l’Università degli Studi di Urbino, ha maturato un’esperienza pluriennale in ambito internazionale, operando a partire dal 1997 in Italia e Spagna nei settori automobilistico, dell’ingegneria e delle energie rinnovabili, ricoprendo il ruolo di responsabile acquisti per diverse multinazionali di rilievo.
Tra le aziende con cui ha collaborato figurano: Watt Industries (termoidraulica), Seeber/Roechling, Johnson Controls, Lear Corporation, Cooper Standard (settore automotive ed elettronica), e DNV – Det Norske Veritas (energie rinnovabili).
Nel corso della sua carriera si è occupato in particolare di verifiche di fattibilità tecnica, analisi finanziaria, gestione contrattuale e finanziaria dei progetti, reportistica intercompany e compliance normativa.
Ha inoltre gestito SOP (Start of Production) per importanti impianti produttivi in Marocco, Polonia, Messico e in altri Paesi a basso costo (LCC), contribuendo all’avviamento industriale in contesti internazionali complessi.
Ha guidato team operativi internazionali in Europa, negli Stati Uniti e in America Latina, coordinando attività su scala globale.
Parallelamente, ha ricoperto incarichi di governance in società a partecipazione pubblica, tra cui: membro del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Esecutivo di Ferrovia Trento Malé (1996–2001), consigliere di Alpikom (2000–2005) e consigliere di Trentino Digitale (2001–2004).