Armenia-Azerbaigian, il ruolo dell’Italia tra moda e un interscambio di 11 miliardi
Milano ospiterà la “Textile alliance Armenia-Italy” per i 30 anni delle relazioni con Erevan, mentre l’Italia, per Baku, rappresenta il primo partner commerciale
C’è l’Italia tra l’Armenia e l’Azerbaigian. Con un ruolo politico ed economico ben definito. Soprattutto a livello diplomatico e commerciale. Al momento il governo italiano non ha preso posizione sul conflitto tra i due Paesi in Nagorno Karabakh. Ma è ovvio che Palazzo Chigi segua con attenzione gli sviluppi nel Caucaso. Anche perché l’Italia vanta buoni rapporti sia con Erevan, sia con Baku.
Armenia-Azerbaigian, il ruolo dell’Italia tra moda e un interscambio di 11 miliardi
Milano, per tre giorni, da giovedì 22 a sabato 24 settembre, ospiterà la “Textile alliance Armenia-Italy”, una kermesse di moda organizzata dal ministero dell’Economia armeno nell’ambito del 30esimo anniversario delle relazioni diplomatiche tra l’Italia e l’Armenia, che cade nel 2022. Trent’anni in cui i due Paesi non si sono limitati a intraprendere buone relazioni diplomatiche, ma hanno anche sviluppato rapporti interculturali e imprenditoriali sempre più forti. Tra questi, un ruolo significativo l’ha giocato il settore tessile, dell’abbigliamento e delle calzature. Le tre giornate si snoderanno nell’ambito dell’imminente “Milano fashion week”, quando le aziende armene dell’industria tessile e delle calzature avranno la possibilità di presentare i loro prodotti e incontrare le aziende italiane del settore con l’opportunità di creare sinergie e partnership. Triplice il suo sviluppo: si parte con le istituzioni con il Business forum, per continuare con la sfilata di designer armeni e proseguire con gli incontri tra le imprese del comparto tessile. Giovedì, nella storica sede milanese di a Palazzo Visconti, siederanno al tavolo l’ambasciatrice armena in Italia, Tsovinar Hambardzumyan, il viceministro armeno dell’Economia, Rafayel Gevorgyan, e l’imprenditore Mario Boselli. Insieme presenteranno il settore tessile e dell’abbigliamento, la strategia quinquennale dello sviluppo del settore fashion in Armenia, una proiezione del video “Made in Armenia” e i vantaggi e le opportunità di business. Venerdì il clou dell’evento, con la sfilata di otto designer armeni selezionati per presentare le rispettive collezioni primavera-estate 2023 prima della chiusura di sabato con gli incontri tra le aziende del comparto.
Armenia-Azerbaigian, il ruolo dell’Italia tra moda e un interscambio di 11 miliardi
Dall’Armenia all’Azerbaigian. Da Milano a Roma, dove lo scorso 1 settembre il presidente azero, Ilham Aliyev, ha inaugurato la nuova ambasciata di Baku nel quartiere Trieste prima di incontrare Sergio Mattarella e Mario Draghi. Durante la cerimonia Aliyev aveva annunciato un accordo sulla cooperazione accademica per la definizione del quadro di cooperazione dell’Italy-Azerbaijan University, che avrà sede a Baku, ospitata nel campus dell’Ada University. Il presidente armeno, nell’occasione, aveva ricordato come le relazioni tra Italia e Azerbaigian fossero piuttosto intense “L’Italia è il primo partner commerciale dell’Azerbaigian”, aveva sottolineato Aliyev. “Nel 2021 l’interscambio ha raggiunto 9,6 miliardi di euro, mentre nei primi sette mesi del 2022 ha già toccato 11 miliardi”. Moda e commercio: c’è anche l’Italia tra l’Armenia e l’Azerbaigian.