Sara Jakubiak, chi è il soprano statunitense che interpreta Lady Macbeth alla Prima della Scala 2025, dalla "voce intensa e capace di infinite sfumature"
Sara Jakubiak debutta alla Scala in uno dei ruoli più complessi e controversi del repertorio novecentesco: interpreta la protagonista dell'opera "Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk" di Dmitrij Šostakóvič
Sara Jakubiak è il soprano statunitense protagonista della Prima della Scala 2025, chiamata a interpretare Katerina Izmajlova in “Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk” di Dmitrij Šostakóvič. Originaria del Michigan, 47 anni, è considerata una delle voci drammatiche più intense della sua generazione.
Sara Jakubiak, la protagonista dell'opera che inaugura la Scala 2025
La Prima della Scala è da sempre un evento che unisce tradizione e attualità, e quest’anno – nel giorno di Sant’Ambrogio – il sipario del Piermarini si apre su un titolo dirompente: Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk. A incarnare la protagonista femminile, Katerina Izmajlova, è Sara Jakubiak, soprano americano che debutta alla Scala in uno dei ruoli più complessi e controversi del repertorio novecentesco.
Jakubiak è nata a Bay City, Michigan, nel 1978. Ha studiato al Cleveland Institute of Music e alla Yale University, perfezionando una tecnica vocale che le ha permesso di affrontare i grandi ruoli drammatici. Dopo gli studi negli Stati Uniti, ha iniziato la sua carriera in Europa, partecipando al festival dell’Opera di Francoforte e imponendosi rapidamente come interprete di riferimento per il repertorio tedesco e russo.
Carriera internazionale
Jakubiak è nota per la sua capacità di unire potenza vocale e intensità scenica. Negli ultimi anni ha interpretato ruoli come:
- Arabella di Strauss,
- Elsa in Lohengrin di Wagner,
- Isolde in Tristan und Isolde,
- Emilia Marty in L’affare Makropulos di Janáček.
La critica ha spesso sottolineato la sua voce “lussuosa e mutevole, capace di infinite sfumature”, qualità che la rendono ideale per personaggi complessi e tormentati.
La sfida di Katerina Izmajlova nell'interpretazione di Lady Macbeth
Interpretare Katerina significa affrontare un ruolo che richiede estrema versatilità: la protagonista passa dall’oppressione domestica alla passione travolgente, fino alla violenza e alla disperazione finale. Jakubiak stessa ha definito il personaggio “una tigre liberata dalla gabbia”, capace di passare “da zero a cento in un attimo”.
La sua interpretazione promette di essere una delle più memorabili della stagione, anche perché l’opera di Šostakóvič fu censurata da Stalin per la sua crudezza e sensualità e oggi torna come simbolo di libertà artistica.