CESARE OTTAVIANO AUGUSTO - Storia de Roma Antica, Cap. XXVI - Ottaviano primo imperatore e autore di riforme strutturali
La “Storia de Roma Antica” scritta in sonetti in dialetto romanesco (con approfondimenti storici curati dall'Autore).
Con Ottaviano inizia l'Impero Romano d'Occidente, che durerà mezzo millennio.
Capitolo XXVI
CESARE OTTAVIANO AUGUSTO
Fu ‘r primo e ‘r più granne ‘mperatore
de Roma, diventata Capitale
grazzie a lui¹, e ffu fonnamentale
pe’ lo sviluppo urbano: fu ffautore
d’arte, co’ Agrippa e Mecenate,
costruì le terme e l’acquedotti,
dette ai poveri pane e lotti
de tera, tempri co’ le colonnate,
senza scordasse d’allargà i confini.
Regnò saggiamente, e manco poco.
Pe’ la sicurezza dei cittadini
fece i municipi e le proloco,
organizzò guardie e cellerini,
e se ‘nventò i viggili der foco.
NOTE:
¹ Ottaviano applicò un innovativo piano di annessione graduale, lasciando l’organizzazione provvisoria ai prìncipi indigeni, che divenivano poi re clienti, favorendo la civilizzazione. Era nata Roma Capitale.
PARAFRASI – CESARE OTTAVIANO AUGUSTO
Fu il primo e il più grande imperatore di Roma, che grazie a lui era diventata Caput Mundi, e fu fondamentale per lo sviluppo urbano: incentivò l’arte, insieme a Mecenate e ad Agrippa, costruì terme, acquedotti e templi maestosi, dette ai poveri pane e campi da coltivare, senza comunque dimenticare l’espansione dell’Impero. Regnò saggiamente per molti anni. Per la sicurezza del popolo fece i municipi e le proloco, riorganizzò i pretoriani e la polizia urbana, e creò il corpo dei pompieri.