MARCO ANTONIO E OTTAVIANO / III GUERRA CIVILE - Storia de Roma Antica, Cap. XXIV - Ottaviano vendica Giulio Cesare.

La “Storia de Roma Antica” scritta in sonetti in dialetto romanesco (con approfondimenti storici curati dall'Autore).

Scoppia la III Guerra Civile e Ottaviano vendica l'assassinio di Giulio Cesare, fatto che lo porterà ben presto a governare Roma.


Capitolo XXIV


MARCANTOGNO E OTTAVIANO/ III GUERA CIVILE


Marcantogno e Ottaviano ereno

granni amichi, legati da l’amore

pe’ Giujo Cesare. Combattereno

co’ lui quanno fu er conquistatore


de mezza Europa, e governareno

Roma assieme doppo la su’ morte.

E sempre uniti lo vennicareno¹.

Ma comme spesso càpita, la sorte


de ‘n’amicizzia s’arovina quanno

se metteno im mezzo er potere

e le donne. “‘Ste cose nun ze fanno:


nun ze scaccia la moje pe’ ‘r piacere

de l’amante². Marco ha fatto ‘n danno

che porterà la peggio tra le guere!”


NOTE:

¹ Triumviri insieme a Lepido, sconfissero Bruto e Cassio a Filippi.

² Marco Antonio ripudiò la moglie Ottavia, sorella di Ottaviano, per Cleopatra e questo fu uno dei pretesti per la dichiarazione di guerra.

PARAFRASI

MARCO ANTONIO E OTTAVIANO / III GUERRA CIVILE

Marco Antonio e Ottaviano erano grandi amici, legati dal bene che volevano a Giulio Cesare. Combatterono con lui quando conquistò mezza Europa, e governarono insieme Roma dopo la sua morte. E sempre uniti lo vendicarono. Ma come spesso accade, un’amicizia può rovinarsi quando si mettono in mezzo potere e donne. “Questo non si fa: non si ripudia la moglie per far piacere all’amante. Marco ha fatto un errore che causerà la guerra peggiore (quella civile)”.

approfondimento storico

Introduzione a "Storia de Roma Antica"

Prefazione a "Storia de Roma Antica"