Chi era Pietro Silva Orrego, il 19enne morto nell'incidente di viale Fulvio Testi a Milano, dall'amico senza patente alla fidanzata alla famiglia
Pietro Silva Orrego era a bordo della Mercedes classe G Brabus a noleggio, che si è scontrata con una Opel Corsa nell'incidente avvenuto in viale Fulvio testi a Milano il 16 novembre 2025
Pietro Silva Orrego era un ragazzo di 19 anni, ne avrebbe compiuti 20 anni l’11 dicembre 2025, morto nel violento incidente stradale verificatosi tra viale Esperia e viale Fulvio Testi, a Milano, all'altezza della fermata della metro lilla M5 Bicocca, nella mattina di domenica 16 novembre. Il ragazzo è deceduto all'ospedale Niguarda, dove era stato trasportato in codice rosso.
Chi era Pietro Silva Orrego, morto nell'incidente di viale Fulvio Testi
Pietro era a bordo di una Mercedes classe G Brabus a noleggio la mattina del 16 novembre 2025 quando alle ore 6:30 del mattino si è verificato un tragico incidente in viale Fulvio Testi a Milano, la cui dinamica è ancora da accertare. L'unica cosa certa è che la Mercedes si è scontrata con un'Opel Corsa all'altezza della fermata della metro Bicocca (M5) e l'impatto è stato così violento che il fuoristrada, dopo essersi ribaltato, ha preso fuoco. Sul Suv, viaggiavano un 20enne, un 21enne e una 30enne. Sull'utilitaria, invece, si trovava un 32enne originario di Napoli, risultato positivo al pre-test sul consumo di droga.
Secondo quanto riportato dall'Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (Areu) della Lombardia, sul luogo dell'incidente sarebbero giunte quattro ambulanze e tre automediche in codice rosso. Una volta lì e constate le gravi condizioni di Orrego, gli operatori sanitari lo hanno trasportato d'urgenza all'ospedale Niguarda. Tuttavia, il ragazzo è morto poco dopo il ricovero.
Per il momento, si hanno poche informazioni sulla vita privata del giovane, ma si sa che suo padre di professione fa il medico.
Incidente viale Fulvio Testi Milano, il conducente non aveva la patente e si sarebbe finto soccorritore
I due ragazzi che si trovava a bordo del Suv sono stati ricoverati in codice giallo al Policlinico e al Fatebenefratelli. Le condizioni della 30enne, inizialmente stabili, si sarebbero aggravate nel pomeriggio. Il 32enne sull'altra vettura è ricoverato all'ospedale San Raffaele.
Secondo le prime ricostruzioni fatte dalle forze dell'ordine, alla guida della Mercedes ci sarebbe stato il ventenne senza patente. Subito dopo l'impatto, il ragazzo avrebbe finto di essere un passante appena sceso dal tram e di aver assistito da lontano all'incidente che si era appena verificato. "Sono sceso e ho cercato di aiutare i feriti, per questo sono sporco di sangue", avrebbe riferito il 20enne alla polizia locale per giustificare le tracce di sangue presenti sulla sua maglietta. Tuttavia, il giovane sarebbe stato inchiodato dalla telecamere di sorveglianza della zona e da una scarpa da ginnastica ritrovata all'interno della macchina.