Roma, colpita da infarto mentre accompagna sorella in ospedale, salvata dal massaggio cardiaco della dottoressa, il malore improvviso nel reparto di Ematologia

Non è chiaro da cosa sia stato scaturito il malore improvviso, anche se alcune fonti ipotizzano che potrebbe trattarsi di "una reazione avversa causata dal vaccino Covid"

Roma, ospedale Sant'Andrea. Una donna è stata colpita da un infarto mentre accompagnava la sorella in ospedale per una visita, ed è stata salvata dal tempestivo intervento della dottoressa Sabrina Pelliccia arrivata in anticipo al lavoro. La donna, è stata colpita dal malore improvviso appena entrata nel reparto di Ematologia, perdendo i sensi. Il medico le ha prontamente effettuato il messaggio cardiaco, salvandola.

Roma, colpita da infarto mentre accompagna sorella in ospedale, salvata dal massaggio cardiaco della dottoressa, il malore improvviso nel reparto di Ematologia

Una delle due sorelle doveva sottoporsi a una terapia nell’ambulatorio di Ematologia con la dottoressa Sabrina Mariani. Non voleva farlo da sola. Così ha convinto, non senza qualche esitazione, la sorella ad accompagnarla. Una volta arrivate in ospedale, l'accaduto: proprio la donna che doveva solo fare da accompagnatrice ha accusato un malore improvviso appena entrata nel reparto di Ematologia. Ha perso i sensi, accasciandosi al suolo davanti agli occhi del personale e dei presenti.

In quel momento, il caso ha voluto che nelle vicinanze si trovasse la dottoressa Sabrina Pelliccia, Dirigente Medico presso la UOC Ematologia dell’Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea, diretta dal prof. Agostino Tafuri. Pelliccia era arrivata in reparto con dieci minuti di anticipo rispetto al turno. Un anticipo non programmato, giusto il tempo di sistemare le sue cose e indossare il camice. Minuti che si sono rivelati determinanti.

Allertata dal trambusto, la dottoressa si è precipitata sul posto. Ha trovato la donna in arresto cardiaco e ha immediatamente iniziato le manovre di massaggio cardiaco, in attesa dei rianimatori. Altri operatori sanitari sono accorsi e hanno collaborato al soccorso, riuscendo a riavviare l’attività cardiaca poco prima del trasferimento in Pronto Soccorso. Pochi istanti dopo, l’intervento d’urgenza: applicazione di uno stent e ricovero. Tutto in tempi rapidissimi. Quella tempestività ha salvato una vita, evitando danni cerebrali irreversibili e un possibile esito tragico.

Non è chiaro da cosa sia stato scaturito il malore improvviso, anche se alcune fonti ipotizzano che potrebbe trattarsi di "una reazione avversa causata dal vaccino Covid".

Alla dottoressa Pelliccia, e all’intera équipe del reparto, è arrivato il plauso del direttore del reparto di Ematologia, prof. Agostino Tafuri: “La dottoressa Pelliccia fa parte di un’equipe giovane e brillante all’interno del reparto di Ematologia. Una squadra che rappresenta una risorsa importante con il proprio bagaglio di preparazione, innovazione e spirito di abnegazione, tutti pronti a rispondere con le giuste motivazioni e spirito di immediato adattamento alla complessità quotidiana dei servizi. A loro va il mio ringraziamento per il lavoro quotidiano che svolgono.