Emanuela Ruggeri morta, è suo il corpo trovato fra i cespugli al Mandrione a Roma: era scomparsa da Colli Aniene il 14 luglio
Sul corpo della 32enne non sono stati rilevati evidenti segni di violenza, ma sarà l’autopsia a stabilire le cause del decesso
La 32enne scomparsa il 14 luglio 2025 da Colli Aniene, Emanuela Ruggeri, è morta: il corpo trovato in via del Mandrione, a Roma, nascosto fra i cespugli è suo. Era uscita di casa indossando un paio di infradito. Sul suo corpo non ci sarebbero segni di violenza. Bisognerà attendere l'esito dell'autopsia per capire le cause del decesso. A segnalare la presenza del cadavere è stato un signore che lo ha visto mentre portava a spasso il cane.
Trovata morta Emanuela Ruggeri, era scomparsa da Colli Aniene da una settimana
Ruggeri, 32 anni, residente a Colli Aniene, era scomparsa la sera del 14 luglio scorso dopo essere uscita dalla propria abitazione indossando un paio di infradito. Il corpo della donna è stato trovato nella serata di domenica 20 luglio 2025 in via del Mandrione, a Roma, nascosto fra i cespugli. Dopo aver effettuato le procedure di identificazione, la Questura ha dato conferma ufficiale. Sul corpo non sono stati rilevati evidenti segni di violenza, ma sarà l’autopsia a stabilire le cause del decesso della giovane.
La madre aveva lanciato un appello sui social nei giorni scorsi: "Sono una mamma disperata, mia figlia Emanuela è scomparsa da Colli Aniene il 14 luglio alle 20.35. È alta un metro e 85, ha gli occhi marroni, un brillantino termico a destra del viso e anche un piercing a cerchietto sulla narice destra. Ha una piccola cicatrice sulla fronte. Quando era uscita di casa indossava una maglietta nera, leggings neri, ciabatte infradito maculate e una borsetta maculata. Aveva i capelli marroni e la corporatura robusta".
Emanuela Ruggeri trovata morta a Roma
"La notizia che non avrei mai voluto dare, la ricerca di Emanuela è tristemente terminata, a nome di tutta la comunità del IV Municipio porgo le più sentite condoglianze alla sua famiglia, alla quale mi stringo forte". Così Massimiliano Umberti, presidente del IV Municipio, che con molti cittadini della zona si era mobilitato per le ricerche.
A segnalare la presenza del corpo è stato nel tardo pomeriggio un signore che portava a spasso il cane. La polizia, in collaborazione con la scientifica, ha eseguito una serie di rilievi fino a notte fonda ma sarà necessaria l'autopsia per capire come sia morta Emanuela mentre gli accertamenti investigativi dovranno chiarire il perché si sia allontanata da casa.
La giovane donna è stata identificata attraverso alcuni tatuaggi e anche una cicatrice che aveva sulla fronte. La polizia ha esaminato a lungo il piccolo bosco dove è stata trovata senza vita, a ridosso dell'Arco di Druso e potrebbe analizzare i filmati di alcune telecamere di sicurezza sulle strade che conducono al luogo in cui è stato trovato il corpo, per capire se Emanuela ci sia arrivata da sola oppure accompagnata da qualcuno.