26 Giugno 2025
Rexal Ford, fonte: Facebook: @Chi l'ha visto?
Nella giornata di giovedì 26 giugno è attesa l'udienza di estradizione in Italia per Francis Kaufmann, il presunto assassino di Villa Pamphili, che avrebbe ucciso la compagna Anastasia Trofimova e la figlia Andromeda. L'uomo si è già espresso sulla questione, riferendo di voler tornare negli Stati Uniti. Intanto, a Roma sono iniziate le ricerche nel Tevere dei sommozzatori della Polizia per ritrovare i trolley della coppia e gli effetti personali delle vittime, rinvenute completamente nude.
L'estradizione di Kaufmann, alias Rexal Ford, sarebbe molto complicata, avendo come interlocutori quattro Stati: Italia, dove sono avvenuti gli omicidi di Villa Pamphili, Usa, Paese d'origine dell'accusato, Grecia, dove si è rifugiato, e Russia, Paese natio di Anastasia Trofimova. Starà alla Grecia decidere sull'estradizione del 46enne, incarico affidato alla Corte d'Appello di Larissa, che esaminerà la richiesta inviata dalle autorità italiane. L'indagato si è già opposto al trasferimento, richiedendo di poter tornare in patria. I giudici greci hanno fino a 60 giorni di tempo per emettere il verdetto.
A Roma, intanto, sono iniziate le ricerche nel fiume Tevere, all'altezza di Ponte Garibaldi, delle valigie e degli effetti personali ancora non ritrovati. I trolley e i vestiti potrebbero fornire informazioni molto utili agli inquirenti. Le vittime sono state trovate nude, mentre da foto e video di telecamere di videosorveglianza è emerso che avessero almeno una valigia con loro. I sommozzatori della Polizia sono impegnati nelle acque del fiume, mentre altri agenti stanno perlustrando gli accampamenti dei clochard lungo le banchine.
Kaufmann è stato visto con un trolley pochi giorni prima del duplice omicidio, avvenuto il 7 giugno, per le strade di Roma. Quando è partito per la Grecia dall'aeroporto di Fiumicino, l'11 giugno, non lo aveva più con sé.
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