Garlasco, l’audio choc di Marchetto: "Testimone Muschitta minacciato per stare zitto", avrebbe visto Stefania Cappa allontanarsi da casa Poggi

Spunta una conversazione telefonica del 2022 fra l'ex maresciallo Marchetto e il responsabile dell'azienda Asm di Vigevano Sportiello. Al centro ci sarebbe Muschitta, operaio di Sportiello che aveva testimoniato contro le gemelle Cappa, poi ritenuto "inattendibile"

Nella giornata di ieri è trapelata un'importante registrazione audio risalente al 17 luglio 2022 fra l'ex maresciallo Francesco Marchetto e il responsabile dell'Asm di Vigevano Alfredo Sportiello che potrebbe cambiare diversi elementi nel caso di Garlasco. I due stavano discutendo di Marco Muschitta, l'operaio Asm e "testimone inaffidabile" che aveva riportato di aver visto una ragazza bionda, presumibilmente Stefania Cappa, allontanarsi in bicicletta da casa Poggi all'ora del delitto.

L'audio contiene affermazioni molto pesanti proprio su Muschitta: "È un quaquaraquà, non è un uomo...sicuramente l'hanno minacciato...per via di quelle due ragazze lì, è sicuro...poi magari gli hanno dato anche dei soldi per stare zitto", ha detto Sportiello. Marchetto ha poi risposto: "E ma chissà che minacce gli hanno fatto però?"

Garlasco, audio choc: "Il testimone Muschitta è stato minacciato per stare zitto", avrebbe visto Stefania Cappa allontanarsi da casa Poggi

Muschitta era stato chiamato a testimoniare il 27 ottobre 2007: durante la deposizione, l'uomo avrebbe raccontato di aver visto una giovane donna bionda in bicicletta allontanarsi dalla villetta di via Pascoli con in mano una specie di alare da camino nell'ora del delitto. Avrebbe poi indicato Stefania Cappa, cugina di Chiara Poggi, come la protagonista del suo racconto. Il verbale sarebbe stato però interrotto due volte, inspiegabilmente. Muschitta avrebbe poi ritratto le sue dichiarazioni: "Mi sono inventato tutto quello che vi ho raccontato perché sono uno stupido". Questo suo ripensamento l'avrebbe reso, per gli inquirenti di Vigevano "del tutto inattendibile".

Nell'audio del 2022, Sportiello si sarebbe mostrato ancora convinto della versione che fornì inizialmente Muschitta: "Lui non si sarebbero mai inventato la deposizione, quello che ha visto, ha visto. Lui quella mattina alle 9-9.30 ha visto. Non se l'è inventata, ma figurati. Ha visto questa ragazza in giro con la bicicletta da donna, l'ha vista, non se l'è inventata. Come l'ha raccontata a me, io l'ho raccontata alla direttrice degli inquirenti, la stessa identica cosa".