Garlasco, carabinieri del Ris nella villetta dei Poggi con droni e laser scanner per ricostruzione 3D, pm: “Accertare tracce ed effetti materiali del reato”

L'obiettivo degli inquirenti è quello di riprodurre in 3D l'interno e l'esterno della casa in cui era stata uccisa la giovane studentessa. Ricostruire la traiettoria delle tracce di sangue e la dinamica dell'omicidio

Nuovi risvolti in merito al delitto di Garlasco. I carabinieri del Ris sono tornati nella villetta dell'omicidio di Chiara Poggi con droni e laser scanner. L'obiettivo degli inquirenti è quello di riprodurre in 3D l'interno e l'esterno della casa in cui era stata uccisa la giovane studentessa. Ricostruire la traiettoria delle tracce di sangue e la dinamica dell'omicidio. Anche Angela Taccia, avvocato di Sempio, ha partecipato in qualità di difensore all'"ispezione dei luoghi" disposta dalla procura di Pavia. L'altro legale di Sempio, Massimo Lovati, ha invece dichiarato: "Non ho idea di cosa stiano facendo o cercando, non si capisce nulla".

Garlasco, carabinieri del Ris nella villetta dei Poggi con droni e laser scanner per ricostruzione 3D

Prosegue il caso legato al delitto di Garlasco. Questa mattina i carabinieri del Ris hanno effettuato un sopralluogo nella villetta dei Poggi. L'obiettivo di questa "mappatura" iper tecnologica a 360° è quello di riprodurre in 3d l'interno e l'esterno della casa dove venne uccisa Chiara Poggi. Un'ispezione del genere potrebbe essere utile a consolidare l'impianto della nuova indagine, riaperta 18 anni dopo con l'iscrizione nel registro degli indagati da parte di Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara.

Non si tratterebbe di un sopralluogo a sorpresa, ma un'attività pianificata, notificata da tempo alle parti. La procura di Pavia ha reso noto che "rilevato che dovendosi accertare le tracce e gli altri effetti materiali del reato, occorre procedere a ispezione dell'immobile, effettuando misurazioni presso l'immobile con l'utilizzo di apposita strumentazione tecnica". Dopodiché ha specificato che occorre "procedere a rilievi fotografici dei luoghi anche con lo scopo di verificare l'attuale stato dell'immobile".

Uno dei legali della famiglia Poggi, Francesco Compagna, ha dichiarato: "C'era stato comunicato questo accertamento, ci è stato presentato come una ispezione dei luoghi e noi non abbiamo titolo a partecipare, essendo una attività della Procura". Poi ha aggiunto che "i carabinieri effettueranno misurazioni, rilevazioni per ricostruire la scena del crimine, comprese le traiettorie delle tracce di sangue".