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Spagna, 30enne italiano in coma dopo essere stato picchiato fuori da un locale a Lanzarote, il padre: “Ha il cranio spaccato”

Salvatore Sinagra stava giocando a calcio balilla con i suoi amici quando un gruppo di persone l’avrebbe aggredito

01 Febbraio 2025

Salvatore Sinagra - foto: FB Comune di Favignana

Salvatore Sinagra - foto: FB Comune di Favignana

Un giovane italiano di 30 anni si trova in coma nel reparto di terapia intensiva della città di Lanzarote in Spagna, dove è stato ricoverato dopo essere stato brutalmente aggredito in un bar. L'episodio si è verificato a Lanzarote, all'esterno di un locale, mentre il ragazzo si trovava in compagnia di alcuni amici. Stavano giocando a calciobalilla quando un altro gruppo di clienti del bar si è avvicinato.

La vittima è Salvatore Sinagra, 30enne di Favignana

La vittima è Salvatore Sinagra, residente a Favignana con la sua famiglia. Le telecamere di sicurezza del locale hanno registrato quanto accaduto subito dopo.

Il padre di Salvatore, ancora sconvolto, ha raccontato i drammatici momenti che hanno portato al ferimento del figlio: "Una discussione banale, ma niente di grave. Poi un’aggressione brutale senza motivo. Mio figlio è in coma con il cranio spaccato perché ha incrociato la persona sbagliata. Nessuno sa chi sia". Le forze dell'ordine spagnole stanno ora cercando di identificare i responsabili dell'attacco, mentre la famiglia ha chiesto l'intervento del consolato italiano.

Un diverbio nato all’interno del locale

Dalle prime ricostruzioni e dalle testimonianze degli amici, sembra che il diverbio tra la vittima e il suo aggressore sia iniziato all'interno del locale. Dopo essere uscito per fumare, Salvatore si è ritrovato nuovamente di fronte alla stessa persona e la situazione è precipitata. "Quel giovane con cui aveva parlato in precedenza lo ha assalito all’esterno e lo ha picchiato selvaggiamente. Gli ha spaccato la testa, forse con un tirapugni", ha riferito il padre. Le autorità stanno raccogliendo prove per risalire all'identità dell'aggressore e chiarire l'intera dinamica dei fatti.

Nel frattempo, il 30enne è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico alla testa. Le sue condizioni restano critiche e si teme che possano esserci conseguenze permanenti. La speranza è che possa uscire dal coma al più presto.

Sull’accaduto è intervenuta anche l’amministrazione comunale di Favignana. In un post su Facebook, il sindaco Francesco Forgione ha espresso solidarietà alla famiglia: "Quanto accaduto è un fatto gravissimo – dichiara il sindaco Francesco Forgione – Siamo vicini a Salvatore e alla sua famiglia in questo momento difficile. Chiediamo che tutte le Istituzioni preposte si attivino per fare piena luce sull’accaduto e individuare i responsabili".

 

 

 

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