Fuga di gas a Pavia, treni cancellati o in ritardo di 2 ore per Milano e Genova, Trenitalia: “Chi può riprogrammi il viaggio”

Una fuga di gas a Pavia vicino ai binari ha di fatto mandato in tilt la circolazione sui binari, rendendo un inferno le tratte verso Milano e Genova. Cancellazioni e ritardi fino a 100 minuti, in alcuni casi due ore. Evacuate anche 20 famiglie. Così Trenitalia dopo il disagio: "Si invita a riprogrammare il proprio viaggio".

Fuga di gas a Pavia, treni cancellati o in ritardo di 2 ore per Milano e Genova

Una fuga di gas a cielo aperto a Pavia vicino ai binari ha bloccato la circolazione dei treni verso Milano e Genova. La perdita è stata trovata in viale della Repubblica e sarebbe stata causata da lavori per la stesura della fibra ottica che hanno lesionato una tubatura del gas a bassa pressione. Sono state chiuse le strade nel raggio di trecento metri e sul posto arrivati i tecnici di Asm, i vigili del fuoco e i volontari della protezione civile.

La fuoriuscita ha causato sacche di gas nei tombini del quartiere. Dopo diversi carotaggi, vigili del fuoco e Asm hanno individuato la perdita e stanno provvedendo alla riparazione, che richiederà ancora alcune ore, ragion per cui i disagi sono durati praticamente per tutta la giornata. 

Nella zona sono stati evacuati gli abitanti, circa 20 famiglie, di tre case popolari.

Trenitalia dopo la fuga di gas a Pavia: "Riprogrammate il viaggio"

Questa la nota di Trenitalia dopo l'incidente della fuga di gas a Pavia: "È ancora in corso l'intervento dei Vigili del Fuoco. Treni Intercity e Regionali subiscono limitazioni di percorso e cancellazioni. Alcuni treni Intercity percorrono l'itinerario alternativo via Piacenza con inevitabile allungamento dei tempi di viaggio e non fermano a Pavia. I viaggiatori dei treni regionali, che non circolano tra Milano e Genova, sono autorizzati, senza alcun sovrapprezzo, a utilizzare i treni via Torino. Trenitalia invita, laddove possibile, a riprogrammare il proprio viaggio. I dettagli sulle modifiche sono consultabili alla sezione Indomabilità del sito Trenitalia.com".