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Malore improvviso per Vittorio Arfè, stroncato da un turbo cancro a soli 27 anni, lavorava come idraulico a Rieti

Vittorio era molto conosciuto a Rieti, in quanto prestava lavoro come idraulico in città ed è stato uno dei volti operai che si sono prestati alla costruzione post-terremoto di Amatrice

09 Maggio 2024

Malore improvviso per Vittorio Arfè, stroncato da un turbo cancro a soli 27 anni, lavorava come idraulico a Rieti

Fonte foto: Instagram

La comunità di Rieti in lutto per la scomparsa del giovane Vittorio Arfè, morto all'età di 27 anni a causa di un turbo-cancro, che lo ha portato via in pochi mesi. Vittorio era molto conosciuto a Rieti, in quanto prestava lavoro come idraulico in città ed è stato uno dei volti operai che si sono prestati alla costruzione post-terremoto di Amatrice. Il giovane, che viveva nel quartiere aquilano  di San Sisto dove è avvenuto il decesso pur a fronte di una lotta strenua contro una malattia che non lascia scampo, aveva le passioni per le motociclette e il volo, come testimoniato in diversi post su Instagram. Moltissimi i messaggi di cordoglio  sui social alla famiglia e alla fidanzata dalla gente affranta per questo prematuro decesso.

Malore improvviso per Vittorio Arfè, stroncato da un turbo cancro a soli 27 anni, lavorava come idraulico a Rieti

Rieti piange la morte di Vittorio Arfè, morto a causa di una grave malattia improvvisa all'età di soli 27 anni.  Giovane originario del Reatino, viveva a L’Aquila. Lascia i familiari e la compagna, a cui tanti hanno dimostrato vicinanza tramite social con parole commosse e d’incoraggiamento. Quando si è diffusa la notizia, sul web sono state effettuate numerose ricerche per capire se ci potesse essere una correlazione fra il malore improvviso e il vaccino Covid, ma per il momento non ci sono informazioni sulla vaccinazione ed eventuali reazioni avverse.

Era noto  per la sua abilità sul lavoro ma anche per aver operato  nella  ricostruzione post-terremoto di Amatrice. L’ultimo saluto è stato dato nella giornata di lunedì 6 maggio nella chiesa parrocchiale Regina Pacis di Rieti  città di origine. Il giovane viveva nel quartiere aquilano  di San Sisto dove è avvenuto il decesso pur a fronte di una lotta strenua contro una malattia che non lascia scampo. Moltissimi i messaggi di cordoglio  sui social alla famiglia e alla fidanzata dalla gente affranta per questo prematuro decesso.

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