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Omicidio Willy, il condannato Marco Pincarelli si sposa in carcere, lei si è innamorata vedendolo al Tg

I due si sarebbero incontrati solo una volta finora, durante un'udienza del processo. Il matrimonio avrà luogo a Regina Coeli, il prossimo 16 aprile

10 Aprile 2024

Omicidio Willy, il condannato Marco Pincarelli si sposa in carcere, lei si è innamorata vedendolo al Tg

Marco Pincarelli, fonte: Facebook, @Iacopo Melio

Marco Pincarelli, condannato a 21 anni per l'omicidio di Willy Monteiro Duarte, si sposa in carcere. La "fortunata" è una 28enne di un comune a nord di Roma, che si è innamorata di lui vedendolo al Tg. Lui, 26 anni, originario di Artena è stato uno dei protagonisti del pestaggio e dell'uccisione ai danni del giovane Willy, lo scorso 6 settembre 2020 a Colleferro.

Omicidio Willy, il condannato Marco Pincarelli si sposa in carcere, lei si è innamorata vedendolo al Tg

Le nozze tra il condannato per l'omicidio di Willy e la giovane, si svolgeranno questo martedì 16 aprile, nel carcere di Regina Coeli a Civitavecchia, dove Pincarelli sta scontando una pena a pena a 21 anni di reclusione inflitta in primo grado di giudizio e poi confermata in Appello.

I due si sono visti una volta volta, durante una udienza del processo. Il colpo di fulmine lei lo avrebbe avuto mentre vedeva che scorrevano al Tg le sue immagini, sempre relative al caso giudiziario. Una relazione di fatto immateriale. 

Omicidio Willy, cassazione: "Sì a processo bis per i fratelli Bianchi"

Marco Pincarelli non è il solo ad esser stato condannato per l'omicidio di Willy Monteiro. Ci sono coinvolti ovviamente i fratelli Bianchi, 24 anni di pena e Francesco Belleggia 23 anni. A tal proposito, la Cassazione ha dato il via libera per un processo bis per i fratelli Bianchi. La Suprema corte ha anche stabilito che l'uccisione di Willy è stato omicidio volontario, avvalorando le conclusioni dei precedenti due gradi di giudizio.

Per Pincarelli e Belleggia invece la questione è chiusa. Così l'avvocato Loredana Mazzenga, legale difensore del primo: "L'esito del ricorso per gli altri imputati, sono soddisfatta di aver ottenuto per il mio assistito il minimo della pena e soprattutto il migliore risultato fra i quattro". "Ora che per noi è definitivamente chiusa questa vicenda, iniziamo a pensare al futuro ed ad un percorso che possa restituire al mio assistito la libertà. Nonostante tutto e' sempre un ragazzo di giovane età, che merita, una seconda possibilità".

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