21 Marzo 2024
Pietro Costanzia di Costigliole, fonte: Facebook @pietrocostanzia
L'unico fermato per l'aggressione col machete di via Panizza a Torino è un 23enne di origini nobili. Si chiama Pietro Costanzia di Costigliole e da ieri è accusato del tentato omicidio di Omar B., coetaneo in gravi condizioni a cui è stata amputata la gamba sinistra.
Gli investigatori della squadra mobile di Torino lo hanno prelevato in un albergo di corso Regina Margherita dopo 48 ore di latitanza. La fidanzata 20enne della vittima lo avrebbe poi riconosciuto, confermando che sarebbe stato lui ad aggredire il fidanzato con un machete mentre quest'ultimo viaggiava in monopattino con lei.
Tuttavia, Costanzia di Costigliole si è prima avvalso della facoltà di non rispondere, per poi affermare al pm di essere all'oscuro della vicenda. Il 23enne di origini nobili sarebbe poi caduto in inganno al momento del fermo, dichiarando: "Ho un mandato di cattura internazionale, pensavo mi cercaste per quello".
Infatti, sul ragazzo pendeva un ordine di custodia in carcere emesso in Spagna per una serie di rapine; era convinto che la presenza delle forze dell'ordine sulla porta della camera d'hotel fosse legata all'esecuzione di un provvedimento dell'autorità giudiziaria iberica.
Sarebbe soprannominato 'Il Santo', come il celebre film che vede Val Kilmer nelle vesti di un ladro raffinato, e avrebbe una passione per moto e tatuaggi. Il Corriere afferma che è nato a Milano ma residente a Torino con i suoi genitori; ha studiato marketing all'università di Barcellona, da cui è dovuto fuggire per evitare il carcere spagnolo.
I Costanzia di Costigliole sono una famiglia della piccola nobilità piemontese, signori di Costigliole Saluzzo (Cuneo), i cui primi archivi araldici risalgono al 1215. Il ramo della famiglia del 'Santo' è stato creato conte nel 1966; il padre di Pietro, Carlo jr è nato a Rio de Janeiro da un partigiano democristiano, ufficiale di collegamento del Comitato di Liberazione Nazionale.
Il 23enne ha un fratellastro spagnolo, anch'esso Carlo Costanzia, che ha interpretato il personaggio di Jairo nella serie 'Toy Boy', uscita su Netflix.
Tornando alla triste vicenda, la fidanzata di Omar B. ha affermato che la vittima era già stata minacciata una settimana prima per le medesime ragioni. Il motivo dell'aggressione sarebbe legato a degli apprezzamenti espliciti fatti nei confronti della compagna del 'Santo', il quale avrebbe deciso di non fargliela passare liscia.
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