Carmine Masiello nuovo capo di Stato maggiore dell'esercito, in sostituzione di Pietro Serino, Crosetto: "Profilo di primissimo livello"

Il nuovo capo di Stato maggiore dell'esercito è il generale Carmine Masiello. La designazione è arrivata dal Consiglio dei ministri. Masiello succede a Pietro Serino, anche se l'avvicendamento ufficiale avverrà ufficialmente dopo il 27 febbraio, alla scadenza del mandato di tre anni. Masiello, nato in provincia di Caserta nel 1963, attualmente ricopre il ruolo di vicecapo dello Stato maggiore. 

Carmine Masiello nuovo capo di Stato maggiore dell'esercito, in sostituzione di Pietro Serino, Crosetto: "Profilo di primissimo livello"

Carmine Masiello è il nuovo capo di Stato maggiore dell'esercito. L'attuale vicecapo dello Stato maggiore sostituirà Pietro Serino, a partire dal 27 febbraio. Crosetto lo ha definito un profilo di primissimo livello e per lui parla il curriculum. Precedentemente, dal 2018, era stato assegnato al Dipartimento delle informazioni per la sicurezza in qualità di vice direttore generale. Nei due anni precedenti, invece, è stato consigliere militare del presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni. Masiello ha iniziato la sua carriera nel 185º reggimento artiglieria, quello dei paracadutisti Folgore. Ha svolto anche missioni all'estero come ufficiale di artiglieria ed è stato anche capo Ufficio generale del capo di Stato maggiore dell’Esercito per quattro anni, dal 2011 al 2015. All'estero è stato Regional Command West in Afghanistan per 6 mesi nel 2011 ma è stato anche al comando della brigata paracudisti Folgore.

Crosetto: "Masiello profilo di primissimo livello"

Carmine Masiello assumerà il comando dello Stato maggiore in un momento di profondo cambiamento per l'esercito italiano, un periodo in cui le forze armate si stanno evolvendo in una dimensione 4.0, ma anche molto delicato a livello internazionale. "Il Generale di Corpo D'Armata Carmine Masiello ha un profilo di primissimo livello e sarà chiamato a gestire l'Esercito in un momento di grande complessità, derivante dal contesto geo-politico attuale", ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, soddisfatto della scelta da parte del Consiglio dei ministri di nominare Masiello come nuovo capo di Stato maggiore dell'esercito. "Le sue competenze, capacità ed esperienza, saranno determinanti e, ne sono certo, faranno la differenza in Italia e all'estero. Buon lavoro Generale Masiello".