Fleximan, a Padova altro colpo 'con firma' su un autovelox. E lo street artist EvyRein lo omaggia: "Come Uma Thurman in Kill Bill"

Fleximan, il killer degli autovelox, è tornato in azione a Padova nella notte tra lunedì 22 e martedì 23 gennaio nella zona di Villa del Conte. Sale a 13 il numero di autovelox abbattuti in Veneto dall'uomo (o più uomini) incubo dei segnalatori di velocità.

Fleximan colpisce a Padova: è il 13esimo autovelox abbattuto in Veneto

Le immagini dalla strada lungo il fiume Piovego mostrano il palo abbattuto, al quale è stato appeso un cartello beffardo che recita: "Fleximan sta arrivando". Le indagini sono tutt'ora in corso per identificare chi, o quale gruppo, sia responsabile di questi atti vandalici che si sono diffusi anche in Lombardia e Piemonte, sfidando le forze dell'ordine quasi ogni notte.

Il vandalo seriale sembra aver consolidato la sua battaglia, diventando un tema centrale nelle cronache e nel dibattito pubblico. Il sindaco di Villa del Conte, Antonella Argenti, ha condannato l'atto di vandalismo, esprimendo disaccordo per questa forma di "giustizia fai da te", ma sottolineando la necessità di riflettere seriamente sia come amministratori che come autorità di pubblica sicurezza.

Fleximan, a Padova realizzato un murales dedicato al killer degli autovelox: è Beatrix Kiddo in Kill Bill 

Nella stessa notte, nel centro storico di Padova, Fleximan è stato rappresentato come un'eroina, incarnando Beatrix Kiddo, la "vendicatrice" interpretata da Uma Thurman del film Kill Bill di Quentin Tarantino, in un murale realizzato dallo street artist vicentino EvyRein. La rappresentazione mostra Fleximan con sembianze femminili, che taglia gli autovelox con una spada e un rilevatore di velocità. Questa provocazione artistica è la più recente dell'artista, già noto per altri lavori significativi, come il murale di Chiara Ferragni e Fedez a Padova e quello di Giorgia Meloni a Venezia.

Su social media, Fleximan sta guadagnando sempre più sostenitori, tanto che il procuratore della Repubblica Marco Martani a Treviso ha ipotizzato che gli elogi e gli incoraggiamenti a replicare gli atti vandalici potrebbero configurare l'accusa di apologia di reato. Con l'abbattimento di Villa del Conte, il numero totale di "colpi" effettuati da Fleximan in Veneto sale a 13, comprendendo quelli in pianura nelle province di Rovigo e Padova, e quelli in quota al Passo Giau sopra Cortina (Belluno).