Vaticano rifiuta donazione Leonardo, no a 1 mln e mezzo destinato all'ospedale Bambin Gesù. Papa Ciccio fa lo schizzinoso

Il corso di Papa Ciccio, per gli amici Francesco, è sempre più un mistero, non solo per i fedeli ormai raminghi in cerca di una guida, ma anche per i laici che fino a qualche tempo fa un'idea se l'erano fatta. 

É di stamattina la notizia che il Vaticano, nella figura austera e incazzosa del Sommo Pontefice, quello che vuole liberalizzare il transgender nelle cerimonie e prende a schiaffi le fan inopportune, ha rfiutato la bellezza di un milione e mezzo di euro destinato all'Ospedale pediatrico Bambin Gesù. 

Il motivo di questo inspiegabile rifiuto? Semplice, i soldi provengono dalle casse di Leonardo, per chi non lo sapesse un'eccellenza italiana che si occupa di difesa, ricerca aerospaziale e sicurezza nazionale. 

Secondo il Santo Padre, in questo periodo di guerra sarebbe inopportuno accettare una donazione, fosse anche di un centesimo, da chi produce anche armi, non solo armi, precisiamo quel "anche". Una società di Stato che, fra le altre cose, tutela anche la sicurezza proprio del Vaticano: follia. 

Vien da chiedersi, cosa avrebbe risposto il Vaticano se la generosa offerta fosse arrivata da una lobby gay, o da qualche movimento nazi ecologista. I maligni potrebbero ipotizzare che il Vescovo argentino avrebbe accettato di gusto, e che gusto.