A causa del vasto incendio che si è sviluppato nell'ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli, quattro persone hanno perso la vita. Le vittime sono dueuomini di 76 e 86 anni e due donne di 84 e 86 anni: tutti pazienti della struttura. Le fiamme stando alle prime ricostruzioni, si sarebbero sprigionate nei locali degli ambulatori intorno alle 22.30 della serata di ieri, al piano -2. In pochi minuti sono arrivate al pronto soccorso e in Terapia intensiva. Oltre 200 pazienti sono stati evacuati, tra questi anche sette bambini.
Incendio all’ospedale di Tivoli, quattro i morti, “sono stati evacuati oltre 200 pazienti"
Sono quattro i pazienti morti a causa dell'incendio nell'ospedale San GiovanniEvangelista di Tivoli, a pochi chilometri da Roma. Stando alle prime ricostruzioni dei vigili del fuoco, le fiamme si sarebbero sprigionate nei locali che ospitavano gli ambulatori per poi raggiungere, in pochi minuti, il pronto soccorso e la Terapia intensiva mentre il fumo ha raggiunto tutti gli altri locali. Oltre duecento pazienti sono stati evacuati e trasferiti a Roma. Le vittime sono due uomini di 76 e 86 anni e due donne di 84 e 86anni, tutti pazienti della struttura. Non è chiaro se una di loro fosse deceduta poco prima del rogo o invece abbia perso la vita per conseguenza dell'incendio. Disposta l'autopsia sui corpi delle vittime per accertare le cause del decesso.
La procura di Tivoli apre un'indagine
La procura di Tivoli ha aperto un'inchiesta dopo l'incendio divampato nell'ospedale San Giovanni Evangelista in cui hanno perso la vita quattro persone. Nella struttura al momento del rogo erano presenti oltre 100 pazienti che sono stati evacuati e trasportati anche nei vicini ospedali della Capitale. Sui corpi delle vittime verrà disposta l'autopsia per accertare le cause della morte. Nei prossimi giorni, quando l'ambiente si sarà raffreddato ci sarà un sopralluogo per stabilire le cause del rogo. Ancora non è chiaro se il principio di incendio, scoppiato alle 22:30, sia da ricercare al piano -3, dove si trovavano i rifiuti speciali, o al piano -2 sove sono presenti degli ambulatori. Le indagini sono condotte dalla polizia e coordinate dalla procura di Tivoli. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, i carabinieri, la polizia e la polizia scientifica per i rilievi.Dai sopralluoghi, l'ala più danneggiata è quella che si affaccia su Via Roma, strada che è stata chiusa al traffico per permettere il transito dei mezzi pesanti.
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