Ladispoli, annullato concerto di capodanno con Emis Killa per le sue “canzoni sessiste”. “Meglio morta che con un altro”, il rapper: “è storytelling”

Il concerto di Emis Killa a Ladispoli è stato annullato. Lo spettacolo del 31 dicembre non si farà per via di alcune canzoni che sarebbero un "inno" al femminicidio. La canzone finita sotto la lente d'ingrandimento è 3 messaggi in segreteria, dove nel testo si legge: "Preferisco saperti morta che con un altro. Vengo a spararti". A confermarlo dell'annullamento del concerto è il sindaco, Alessandro Grando, dopo le polemiche scoppiate nella città del Lazio. "Nonostante l’artista si sia già esibito nella nostra città nel 2022 abbiamo deciso, di comune accordo con tutti i soggetti coinvolti di annullare la sua esibizione in programma la sera del 31 dicembre", ha scritto il primo cittadino su Facebook, sottolineando che la decisione è stata presa anche per "ristabilire un clima di serenità".

Ladispoli, annullato concerto di capodanno con Emis Killa per le sue “canzoni sessiste”

No, il concerto di capodanno con Emis Killa non si farà. Lo ha confermato il sindaco di Ladispoli, dopo la polemica nata per via di alcune "canzoni sessiste", in particolare 3 messaggi in segreteria. "Preferisco saperti morta che con un altro. Vengo a spararti" si legge nel testo della canzone incriminata. Sul palco erano attesi Emis Killa e Gue Pequeno, ma dopo l'annuncio sono nate mille polemiche. Accusa che però l’autore rispedisce al mittente spiegando che si tratta di "storytelling". Il Capodanno di Ladispoli ha avuto uno stanziamento di 345mila euro. Alla fine il sindaco Alessandro Grando con un post su Facebook ha ufficialmente annullato l'evento con i due rapper. "Nonostante l’artista si sia già esibito nella nostra città nel 2022 abbiamo deciso, di comune accordo con tutti i soggetti coinvolti di annullare la sua esibizione in programma la sera del 31 dicembre", ha scritto il primo cittadino su Facebook, sottolineando che la decisione è stata presa anche per "ristabilire un clima di serenità".

Il sindaco Grando: "A Ladispoli opposizione più becera d'Italia"

La polemica su Emis Killa non è una novità a Ladispoli. "Era già scoppiata nel 2022, quando Emis Killa venne a suonare. E non è successo nulla perché assolutamente non ha cantato nulla che facesse riferimento alla violenza di genere. E non accadrà nulla il 31 dicembre", aveva detto il primo cittadino Grando. "Purtroppo a Ladispoli abbiamo l’opposizione più becera di Italia".