30 Ottobre 2023
Antonio Scotto Di Luzio, fonte: Facebook @Il Messaggero
Dramma al Maradona. Dopo la fine della partita Napoli-Milan di ieri sera, finita 2-2, è stato trovato un cadavere nei pressi del parcheggio. Si tratta di un 42enne di Bacoli che secondo le ultime ricostruzioni, avrebbe provato a scavalcare un muro per entrare senza biglietto e seguire la partita. Purtroppo per lui è finita nel peggiore dei modi: è precipitato da 20 metri ed è morto. Lascia moglie e due figli piccoli.
Ritrovamento choc dopo Napoli-Milan, partita di Serie A valevole per la 10ima giornata. Un cadavere è stato trovato all'interno dell'area di parcheggio abbandonata sottostante al settore ospiti. Si chiama Antonio Scotto Di Luzio, è incensurato e risiedeva a Bacoli, nel napoletano.
Il corpo 42enne è stato rinvenuto questa mattina alle 2, dopo la segnalazione di un passante alle forze dell'ordine. Si trovava in un tunnel, il sottopasso Claudio, che non dista molto dal settore ospiti del Maradona. Di Luzio è morto dopo un volo di circa 20 metri. Era in compagnia di un altro amico, che ha desistito ad entrare senza biglietto, al contrario della vittima. L'uomo avrebbe dapprima attraversato un cunicolo e poi si sarebbe arrampicato, cadendo nel vuoto.
L'amico di Di Luzio ha raccontato la scena alle forze dell'ordine, spiegando di non aver proseguito oltre perché c'era una trave caduta da superare. Gli inquirenti hanno preso atto dell'informazione ma rimangono cauti, non escludendo altre cause.
Nelle prossime ore verranno mosse ricerche più approfondite per capirne di più sul mistero del cadavere allo stadio Maradona. Gli inquirenti ritengono credibile la ricostruzione dell'amico del 42enne incensurato e residente a Bacoli ma non possono escludere nessuna altra ipotesi se prima non vengono conclusi degli accertamenti più approfonditi. Solamente al termine delle rilevazioni e delle analisi dei particolari si potrà costruire un quadro più chiaro sul macabro ritrovamento. Le telecamere di videsorveglianza dello stadio possono giocare un ruolo fondamentale per immortalare i momenti prima della tragedia.
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