Giambruno si "autosospende" dalla conduzione di Diario del giorno per una settimana, accordo con Mediaset

Andrea Giambruno si è "autosospeso" dalla conduzione del programma Diario del Giorno: non lo presenterà venerdì 20 ottobre e rimarrà fuori per tutta la prossima settimana; a sostituirlo alla conduzione ci sarà il giornalista Luigi Galluzzo. Giambruno, in accordo con Mediaset, si è fatto da parte dopo il caso dei fuorionda mostrati da Striscia la Notizia a cui ha seguito la rottura ufficiale con la premier Giorgia Meloni, che ha annunciato la separazione dal compagno con un post sui social.

Giambruno si "autosospende" dalla conduzione di Diario del giorno per una settimana, accordo con Mediaset

La decisione è temporanea, ma Mediaset starebbe valutando il licenziamento per "violazioni del codice etico aziendale" a cui - in caso di risposta affermativa - potrebbe seguire una lettera di contestazione e il coinvolgimento degli organi sindacali. Quindi non è escluso che l'allontanamento possa diventare definitivo. La scelta passerà dai vertici di Mediaset (scesi a Roma in questo momento) e dunque anche da Pier Silvio Berlusconi, tirato in ballo dai retroscenisti come presunto regista di un'operazione che rischierebbe di danneggiare l'immagine del premier Giorgia Meloni.

Giambruno si era già trovato davanti alla scelta di abbandonare il lavoro quando l'ex compagna è stata eletta come presidente del Consiglio, ma aveva deciso di continuare con la sua professione. Ancora nessun commento da parte del giornalista che ieri, mentre andava in onda il fuorionda che lo pizzicava, era impegnato nella moderazione di un convegno.

Il patron di Striscia Antonio Ricci si rivolge a Giorgia Meloni: "Le ho fatto un piacere"

Nel frattempo, dopo l'annuncio del premier Meloni della separazione da Giambruno, il patron di Striscia la notizia Antonio Ricci (in qualche modo responsabili dell'addio tra il premier e la giornalista) ha commentato la notizia: "Un giorno scoprirà che le ho fatto un piacere" ha dichiarato in breve Ricci riferendosi a Giorgia Meloni.