02 Ottobre 2023
foto d'archivio
E’ stata soccorsa dai carabinieri, sotto i portici nel centro di Bologna, che l’hanno trovata riversa a terra e in stato di choc. Si tratta di una 50enne senza fissa dimora aggredita e molestata da un marocchino, richiedente asilo, arrestato sul posto dai militari mentre cercava di fuggire. E’ successo la notte scorsa in via Giovanni Amendola, sotto quei portici dove, la donna è solita cercare rifugio per dormire.
Secondo le dichiarazioni della vittima, il marocchino, 22 anni residente a Granarolo Emilia, verso le 02:30 si sarebbe sdraiato accanto a lei mentre dormiva. A quel punto, dopo averla svegliata, avrebbe tentato un approccio fisico offrendole 30 euro in cambio di un rapporto sessuale. Davanti al netto rifiuto della donna, il giovane l’avrebbe bloccata con forza sul lastricato e avrebbe iniziato a palpeggiarla. La 50enne, nonostante la situazione è riuscita a chiamare i carabinieri dal suo telefono cellulare.
I militari del nucleo Radiomobile di Bologna sono arrivati immediatamente sul posto cogliendo in flagrante il marocchino che si trovava ancora addosso alla donna. Inutile il tentativo di fuga, in direzione della stazione centrale, del giovane che è stato inseguito e raggiunto da uno dei due carabinieri. Ammanettato, è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale.
Sul luogo dell’aggressione è intervenuto anche il 118, allertato dai militari, i cui sanitari hanno assistito la donna che, dopo le prime cure sul posto, si è rifiutata di andare in ospedale. “Voglio restare in strada dove c’è la mia vita”, ha detto.
Il 22enne, richiedente protezione internazionale da maggio 2023, è ora in carcere a disposizione della Procura bolognese.
Quello della scorsa notte è il terzo caso registrato in pochi giorni tra Bologna e provincia, di violenti approcci sessuali. Prima della 50enne senza fissa dimora, infatti, vittime di pesanti molestie sono state altre due donne: una 30enne aggredita da due tunisini di 15 anni in via delle Belle Arti e una ragazzina di 14 anni aggredita alle giostre anche stavolta da un marocchino.
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