11 Settembre 2023
Fonte: Facebook @Ori Sestan
Nella giornata di ieri 16.000 persone in Liguria hanno formato una enorme catena umana sulla costa per protestare pacificamente contro la decisione del Presidente della regione Toti di istituire un rigassificatore al largo di Vado Ligure, nei pressi di Savona. 16.000 persone che in maniera pacifica hanno rivendicato il loro sacrosanto diritto a dire di no rispetto a una scelta che, da qualunque angolazione la si guardi, risulta sbagliata e controproducente. Siamo al cospetto di uno dei tanti effetti sciagurati delle sanzioni alla Russia e della interruzione dei rapporti commerciali con essa. La questione del gas come sappiamo è divenuta fondamentale, dato che l'Italia non può più fornirsi dalla Russia ormai ritenuta nemica perché così ha deciso Washington. E adesso pensa di risolvere il problema con il rigassificatore di Vado. Una protesta sacrosanta, pacifica e basata su ragioni fondamentali; oltretutto una protesta senza colore politico, che ha saputo unire migliaia di liguri nell'esigenza fondamentale di proteggere la loro terra dal rigassificatore. Curiosamente il Presidente della regione Toti continua a postare sui suoi social bellissime foto di paesaggi liguri senza mai fare un cenno alla questione del rigassificatore e ovviamente senza fare alcun cenno alla riuscitissima protesta di ieri contro di esso.
Di Diego Fusaro.
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