Tor Bella Monaca, festino a luci rosse, uomo sequestrato e picchiato: vicina di casa fa arrestare i 3 rapitori

Un uomo è stato sequestrato all'interno di un appartamento, a Tor Bella Monaca, nella periferia di Roma, dopo aver partecipato con altre persone ad un festino a luci rosse nella sua abitazione. Secondo la ricostruzione della procura della Capitale, la vittima è stata intrappolata per 24 ore, oltre ad essere stato anche bendato, picchiato e legato a una sedia, il tutto perché si era rifiutato di dare il codice pin del bancomat, obbligato dai rapitori ha prelevare dal suo conto 1500 euro. E' riuscito a salvarsi grazie ad una vicina di casa, che ha sentito le sue urla e ha chiamato i carabinieri. Sono state arrestate tre persone tra i 21 e i 40 anni, accusati di sequestro di persona, rapina ed estorsione aggravata.

Tor Bella Monaca, festino a luci rosse , uomo sequestrato e picchiato: vicina di casa fa arrestare i 3 rapitori

I fatti sono avvenuti tra martedì 1° e mercoledì 2 agosto nel quartiere della Capitale. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il festino a luci rosse in cui ha partecipato la vittima, in realtà era una una trappola organizzata dai malviventi: dopo aver avuto un rapporto sessuale con uno dei tre, assumendo anche cocaina e crack, due criminali sono entrati in scena unendosi all'altro. Lo avrebbero quindi obbligato a prelevare 1500 euro dal suo conto per andare via, tuttavia l'uomo non aveva in quel momento con sé del denaro, e i rapitori sono dunque passati alle maniere forti, prendendo la vittima a calci, schiaffi e pugni. Successivamente è stato costretto a spogliarsi, per poi essere picchiato con un mattarello e un asciugamano bagnato. Nonostante l'uomo abbia tentato di raggiungere un accordo con i malviventi, promettendo loro che non gli avrebbe denunciati se lo avessero lasciato libero, i tre non avrebbero comunque mostrato pietà, legandolo ad una sedia, bendandolo e mettendogli dello scotch sulla bocca, immobilizzandolo. Dopo aver trascorso tutta la notte e la successiva mattina legato sulla sedia, soltanto nel pomeriggio l'uomo è riuscito a liberarsi, sfilandosi la benda e togliendosi lo scotch, mentre i tre malviventi erano in un'altra stanza. A quel punto la vittima si è affacciata alla finestra urlando a squarciagola delle richieste di aiuto, riuscendo a farsi sentire da una vicina di casa, che allarmata ha chiamato subito i carabinieri. I militari sono intervenuti abbattendo la porta e liberando l'uomo, arrestando immediatamente i rapitori.