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Napoli, bagnino accoltellato all’addome da due 15enni per un lettino: operato d’urgenza, è grave

il 41enne è stato operato d'urgenza: le sue condizioni sono gravi ma non è in pericolo di vita. Intanto gli uomini della squadra mobile della questura di Napoli sono sulle tracce dei due adolescenti

10 Luglio 2023

Napoli, bagnino accoltellato all’addome da due 15enni per un lettino: operato d’urgenza, è grave

foto Maurizio Braucci @facebook

Una giornata di lavoro al mare che per un bagnino di 41 anni, Francesco Amato, è finita nel sangue. L’uomo è stato accoltellato all’addome da due 15enni sugli scogli di Marechiaro a Napoli, all’esito di una lite per un lettino che era posizionato sulla scogliera. I due adolescenti avrebbero voluto occupare quel lettino senza averne diritto e al diniego del bagnino, sono spuntati i coltelli.

Colpito due volte all’addome, aggressori in fuga

L’uomo è stato colpito all’addome due volte e poi i ragazzini si sono dati alla fuga. Sul posto è intervenuta la squadra mobile della questura di Napoli che ha sentito diversi testimoni. Sono stati proprio questi a dire agli agenti che si tratta di due 15enne sulle cui tracce sono ora le forze dell’ordine.

Operato d’urgenza non è in pericolo di vita

Il bagnino è stato soccorso e trasportato all’ospedale Fatebenefratelli di via Manzoni a Posillipo, dove è stato sottoposto a intervento chirurgico. Le sue condizioni sono gravi ma non sarebbe in pericolo di vita.

Secondo quanto riferito dai testimoni agli investigatori, il bagnino stava ritirando i lettini per riporli, quando i due 15enni si sono avvicinati per trattenerne uno. Davanti alla negazione del 41enne, sarebbe quindi scattata la violenza.

I ragazzi, ancora in fase di identificazione, potrebbero dover rispondere di aggressione, tentato omicidio e porto illegale di arma da taglio.

I precedenti sulla stessa spiaggia

Non è il primo accoltellamento che avviene sulle spiagge di Marechiaro. Nel maggio dello scorso anno, un 16enne e un 17enne furono assaliti da un gruppo di ragazzini di Miano. I ragazzi si erano incontrati lì per puro caso, ma tra loro era in piedi un astio legato a motivi sentimentali, per via di alcuni like lasciati sui social, sotto le foto della fidanzata di uno dei componenti del gruppetto. In quell’occasione nella rissa che si era accesa tra le due fazioni sulla spiaggia, intervenne il figlio del boss di un clan locale, accoltellando i due ragazzi.

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