Milano, una ragazza di 22 anni di origini marocchine tenta di rapire un bimbo di 2 anni davanti al padre. Bloccata e denunciata dai carabinieri

Denunciata ieri una ragazza di 22 anni di origini marocchine a Milano che aveva tentato di allontanarsi con in braccio un bimbo di 2 anni davanti agli occhi del padre. 

Ragazza di 22 anni di origini marocchine tenta di rapire un bimbo di 2 anni davanti al padre. Bloccata e denunciata dai carabinieri

Tutto ha inizio quando due famiglie, una con due bambini di 9 e 2 anni e una con una bambina di 7, hanno deciso di far trascorrere ai figli il pomeriggio in piazza Gae Aulenti del capoluogo meneghino. Intorno alle 18:30 di ieri pomeriggio, quando le due madri entrano in gelateria, uno dei due padri, un milanese di 41 anni, rimane a controllare i bambini che giocano a pochi passi da lui. Mentre il piccolo stava giocando assieme al fratello e alla bimba di 7 anni sotto lo sguardo vigile del padre, la 22enne, dopo avergli rivolto alcune parole lo solleva prendendolo in braccio e comincia ad allontanarsi. 

Immediata la reazione del padre che, dopo aver assistito alla scena, intima alla donna di fermarsi e lasciare il bambino. La 22enne si è immediatamente schermita urlando contro l'uomo sostenendo di aver solamente invitato il bambino a giocare con lei. 

Avendo visto che la donna si stava allontanando in direzione della torre Unicredit, il padre, lasciati i figli alla custodia della moglie, decide immediatamente di seguire la donna e di chiamare i Carabinieri. I militari sono intervenuti immediatamente e in forze coinvolgendo nella zona gli uomini impiegati in quel momento nell'area della stazione Centrale per il servizio straordinario di controllo, che l'hanno rintracciata pochi istanti dopo nella stessa piazza Gae Aulenti. 

La 22enne, che è cittadina italiana di origini marocchine, è nota alla polizia per alcuni precedenti penali e in particolare per reati contro il patrimonio. La donna che risulta anche essere affetta da patologie psichiatriche è stata denunciata a piede libero per rapimento dall'Arma.