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Omicidio Napoli, fermato il killer: è un 20enne di Barra figlio di un affiliato al clan Cuccaro

È stato fermato Francesco Pio Valda, il killer di Barra autore dell'omicidio di Mergellina dove Francesco Pio Maimone ha perso la vita

21 Marzo 2023

Omicidio a Napoli, fermato il killer: è un 20enne di Barra figlio di un affiliato al clan Cuccaro

Francesco Pio Maimone, fonte: Twitter @severino_nappi

È stato rintracciato ed interrogato un 20enne di Barra, papabile killer dell'omicidio di Francesco Pio Maimone. Un omonimo, Francesco Pio Valda, affiliato al Clan Cuccaro è stato fermato per omicidio volontario aggravato. Si è stretto dunque il cerchio poche ore dopo l'uccisione del giovane, assassinato per una macchia alle scarpe per il quale il killer, infuriato avrebbe sparato senza sapere a chi. La tragedia è andata in scena a Mergellina, in via Caracciolo. Le indagini sono state condotte dalla Squadra Mobile, poi è scattato il provvedimento.

Omicidio Napoli, fermato il killer: è un 20enne di Barra

La fuga del 20enne di Barra è durata poco meno di un giorno. Francesco Pio Maimone è stato ucciso per caso non avendo ingaggiato nessun tipo di litigio con l'assassino ed il suo branco di amici. Francesco Pio Valda era uno dei protagonisti di una rissa scoppiata tra il killer ed un altro gruppetto di giovani. Sono state le immagini delle telecamere di sorveglianza ad inchiodare il 20enne. Valda è stato portato in questura, interrogato dai pm e poi fermato. All'inizio avrebbe fatto finta di scappare per poi tornare indietro e mimetizzarsi tra la folla dei soccorritori.

Francesco Pio era davanti al bar col suo migliore amico ed è stato raggiunto al petto da uno dei proiettili. "Carlo, Carlo" avrebbe detto prima di spegnersi, riferendosi al compagno. L'inchiesta è stata coordinata dall'Antimafia che ha confermato la pista dell'uccisione per caso

Francesco Pio Maimone ucciso con tre colpi

Il killer ha sparato tre colpi: tanto sono bastati per uccidere Francesco Pio Maimone, il 18enne di Napoli scomparso il 20 marzo. Dopo aver compiuto l'aggressione si è avvicinato al corpo del ragazzo che giaceva a terra per fingere di prestare soccorso. Vani sono stati i tentativi effettuati con lo scopo di rianimare il giovane, compresa la respirazione bocca a bocca. Per Francesco Pio Maimone non c'è stato nulla da fare. 

L'assassino ha sparato sulla folla senza sapere a chi stesse sparando e per futili motivi. Francesco Pio Valda, affiliato al Clan Cuccaro si era infatti infuriato per un macchia posta sulle sue scarpe, bianche e nuove.

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