15 Febbraio 2023
Fonte: LaPresse
Non è ancora finita la sbornia per l'assoluzione di Berlusconi assieme ad altri 28 imputati nel processo Ruby ter che Forza Italia passa all'attacco. E lo fa tramite il capogruppo Alessandro Cattaneo che chiede l'"immediata calendarizzazione della proposta di legge sulla istituzione di una commissione parlamentare di inchiesta sull'uso politico della magistratura, per fare chiarezza su 25 anni di lotte giudiziarie usate come arma di scontro politico. Chiediamo verità su anni di feroci battaglie giudiziarie".
Il capogruppo al Senato dei forzisti dopo aver urlato alla "persecuzione giudiziaria" contro l'ex premier adesso vuole vederci chiaro. Ma è il pensiero comune di tutto il partito, espresso più volte negli anni passati quello di fare chiarezza sull'uso politico che la magistratura fa. Il concetto era già stato espresso lo scorso novembre, prima che il governo ritirasse la costituzione a parte civile e prima che Berlusconi venisse assolto dal processo in cui rischiava sei anni di carcere.
All'epoca a mettere un freno fu la Lega tramite l'avvocato Bongiorno. La presidente della Commissione giustizia in Senato dichiarava: "Sono convinta che non debba essere il singolo caso a far nascere un'iniziativa legislativa o una commissione parlamentare". Una richiesta caduta nel vuoto e morta sul nascere ma che adesso, dopo la sentenza dei giudici nel Tribunale di Milano prende forza.
Silvio Berlusconi è stato assolto dall'accusa di corruzione in atti giudiziari nel processo milanese sul caso Ruby ter. In aula presente anche Karima El Mahroug, anche lei assolta. Al termine della sentenza ha affermato: "È finito un incubo, è stata tutta un'invenzione". Tutti assolti, anche gli altri 27 imputati nel processo che aveva come oggetto le cene eleganti del Cav ad Arcore, il quale avrebbe pagato una serie di ospiti affinché testimoniassero il falso.
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