Qatargate, per il tribunale di Brescia moglie e figlia di Panzeri "possono consegnarsi al Belgio"

Sono state ultimate le perquisizioni nella casa della moglie e della figlia di Antonio Panzeri a Calusco D'Adda, in provincia di Bergamo. Nell'appartamento sono stati trovati con tanti per un totale complessivo di 17.000 euro, immediatamente sequestrati dalla Guardia di Finanza. Il tribunale di Brescia ha affermato che "non esistono cause ostative alla consegna delle due donne al Belgio", attualmente ai domiciliari per corruzione, riciclaggio e associazione per delinquere. A dirlo è stato il giudice della Corte d'Appello di Brescia, Anna Dalla Libera, che ha convalidato l'arresto di Maria Dolores Colleoni e Silvia Panzeri, rispettivamente moglie e figlia dell'ex eurodeputato Antonio Panzeri.

Le perquisizioni hanno portato alla requisizione di computer, denaro in contante e carte di credito oltre ad oggetti tecnologici e computer su ordine della procura Europea.

Come sappiamo la procura Europea non ha fornito indicazioni in merito ai nomi delle persone arrestate e la cui convalida di arresto è stata sottoscritta proprio ieri: 4 dei 6 sottoposti allo stato di fermo da venerdì 8 dicembre. È quella la data in cui il Qatar gate, l'inchiesta sulla corruzione e sui fondi agli eurodeputati provenienti dal Qatar, paese che oggi ospite ai Mondiali hanno preso il via. Ma se qualcuno può pensare che si tratta di un'inchiesta politica, oppure di un incredibile coincidenza di tempi, deve per forza tenere presente di un elemento. Dagli atti di decreto di convalida delle due donne emerge infatti che i fatti di cui si attribuisce la responsabilità sarebbero stati commessi dal 1 gennaio 2021 al 8 dicembre 2022. Significa che le indagini sono durate circa due anni.

Qatargate, le donne si sono rifiutate di consegnarsi al Belgio

Il giudice, disponendo gli arresti domiciliari delle due donne, nel provvedimento ha scritto inoltre che "la misura è idonea a garantire la consegna alle autorità del Belgio".

Il provvedimento sarebbe stato letto da un corrispondente dell'ANSA. E vi sarebbe anche scritto che la moglie e la figlia dell'eurodeputato "non hanno espresso il consenso ad essere consegnate e non hanno rinunciato al principio di specialità".

Il 19 dicembre prossimo, la Corte d'Appello Bresciana, in composizione collegiale, ha fissato l'udienza per discutere della consegna della moglie di Panzeri, Maria Dolores Colleoni. Invece l'udienza per discutere sul rilascio di Silvia Panzeri è stata fissata il 20 dicembre, sempre in composizione collegiale.

Qatargate, perquisita anche la casa di Francesco Giorgi, compagno di Eva Kaili

Le perquisizioni hanno interessato anche la casa milanese di Francesco Giorgi, il compagno di Eva Kaili e padre di sua figlia. La guardia di Finanza ha risposto, anche in questo caso ad un ordine di investigazione europeo legato all'inchiesta catar gate della procura federale di Bruxelles.

Per questa perquisizione si è occupato il procuratore aggiunto Fabio De Pasquale che a capo del dipartimento affari internazionali della Procura.