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Giovanni Padovani, chi è il calciatore accusato dell'omicidio di Alessandra Matteuzzi a Bologna-FOTO

Giovanni Padovani è un ex calciatore della serie D e modello: aveva iniziato la sua relazione con Alessandra Matteuzzi un anno fa

24 Agosto 2022

Giovanni Padovani, chi è il calciatore accusato dell'omicidio di Alessandra Matteuzzi a Bologna-FOTO

Giovanni Padovani (foto Twitter Alessandra Micelli)

Scopriamo chi è Giovanni Padovani, ex calciatore e modello di 26 anni, considerato il responsabile dell'omicidio di Alessandra Matteuzzi a Bologna. La donna è stata uccisa a martellate sotto casa sua. Aveva già denunciato l'uomo per stalking.

Giovanni Padovani, chi è l'assassino di Alessandra Matteuzzi, la donna uccisa a Bologna

Classe 1995, Giovanni Padovani è nato a Senigallia, in provincia di Ancona, ed è alto 186 centimetri. Lui è noto nel mondo del calcio per aver militato in varie squadre della serie D. Cresciuto nelle giovanili di Napoli aveva poi giocato infatti nel Giarre, nel Troina calcio e in alcune formazioni marchigiane, nel Foligno calcio e nella Sancataldese, team siciliano. Il suo ruolo era quello di difensore. Era anche entrato nel gruppo della Nazionale Under 17, giocando insieme a calciatori giovanissimi che poi sono arrivati ai massimi livelli come Petagna, Romagnoli, Gollini, Cristante.

Nella stagione 2021-22 aveva militato prima nel Troina, in Sicilia ed in serie D, poi, da febbraio 2022, al Giarre, rimanendo nella stessa regione. A metà luglio di quest’anno la Sancataldese, compagine di San Cataldo, provincia di Caltanissetta, ne aveva annunciato l’ingaggio come difensore per il torneo di serie D 2022-23 che inizierà a settembre.

Tuttavia inizierà senza di lui. Il 26enne infatti è stato arrestato per l'omicidio di Alessandra Matteuzzi, la sua ex fidanzata.

Chi è Giovanni Padovani: tutto sulla storia con Alessandra Matteuzzi

Il 26enne è stato arrestato con l'accusa di omicidio. Lui è considerato il responsabile della morte di Alessandra Matteuzzi, la donna uccisa a martellate e botte a Bologna. Lei aveva già denunciato Padovani per stalking il 29 luglio scorso, ma aveva ancora paura di lui. Alcuni vicini di casa hanno rivelato che la donna aveva chiesto loro di non aprire il cancello se avesse citofonato lui. Anche la sorella della vittima ha raccontato che Alessandra aveva paura di lui.

Secondo la sorella, l'ossessione di Padovani nei confronti della Matteuzzi sarebbe iniziata a partire da gennaio. La ragazza ha spiegato infatti che le litigate fra i due erano sempre più violente. Ha parlato anche di piatti rotti, e agguati.

Giovanni Padovani e Alessandra Matteuzzi si erano frequentati per circa un anno. Tuttavia la loro era soprattutto una relazione a distanza. Lui infatti giocava in Sicilia, mentre lei viveva a Bologna. All'inizio dell'estate i due erano erano stati insieme per qualche giorno. Tuttavia non erano mancati i litigi. A fine luglio inoltre la donna aveva denunciato Padovani per stalking.

L'omicidio di Alessandra Matteuzzi

Martedì 23 luglio 2022, Padovani era atterrato a Bologna con un volo partito dalla Sicilia. Intorno alle 19 era andato sotto casa di Alessandra ad aspettarla. Lei è arrivata verso le 21, mentre era al telefono con la sorella Stefania.

"Vattene! Ti prego, no, fermati!", ha urlato lei mentre la sorella sentiva tutto. Lui tuttavia non è andato via e ha iniziato addirittura a picchiarla prendendola a martellate. Stefania, che è rimasta per tutto il tempo al telefono con la sorella, ha chiamato subito le forze dell'ordine che si sono precipitate in via dell'Arcoveggio, a Bologna. Quando gli agenti sono arrivati sul posto per Alessandra non c'era più nulla da fare. La giovane è stata caricata in ambulanza ed è morta poco dopo.

Giovanni Padovani era ancora lì, insanguinato. Subito dopo l'aggressione, secondo le prime informazioni, è intervenuto un ragazzo, figlio di un vicino, cercando di fermare il calciatore. A lui Padovani avrebbe detto: "Non ce l'ho con voi, ce l'ho con lei, non vedo l'ora che arrivi la polizia che voglio finire tutto".

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