Luigi Russo morto per "malore improvviso", pochi mesi fa scriveva: "Carcere per i No-vax"

Nella giornata di giovedì 21 luglio 2022 è arrivata la notizia della morte di Luigi Russo, ex vice sindaco di Cassino ed ex Direttore Generale di Palazzo Gramsci a Frosinone. L'uomo si è spento dopo che un non meglio specificato "malore improvviso" - forse un problema cardiorespiratorio - lo aveva costretto per 15 giorni a lottare per la vita. Luigi era sposato con l'adorata moglie Liberata, col quale aveva avuto i figli Armando ed Antonio. Era inoltre da poco diventato nonno per la terza volta. 

Luigi Russo morto per "malore improvviso"

Molti, nel sapere della morte di Luigi Russo, hanno supposto che dietro il decesso ci sia stato il vaccino contro il Covid, anche se tale ipotesi non è suffragata per il momento da nessuna prova. In particolare c'è stato qualcuno che, con poco rispetto, ha ricordato che Russo, appena 6 mesi fa, aveva rilasciato un post su Facebook molto duro contro i No-vax. "Ma che state a perde tempo!!!", scriveva. "Pigliate i no vax e chiudeteli dentro!!!!! E buttate la chiave chiaramente!!!! Questa e ' democrazia non si sacrifica la salute di tutti per alcuni!!!!!". Frasi, queste, sicuramente dure e per molti versi contestabili. Come, però, si possano correlare con la morte del politico, non è dato sapere.

Luigi Russo ha militato sin da giovane nel partito di Pietro Nenni del quale è stato allievo. Nel corso della sua carriera politica è stato Consigliere comunale dal 1978 al 2001, senza mai saltare un mandato. Nel 2001 è stato il terzo più votato in assoluto ma si è dimesso per far entrare il primo dei non eletti della lista. E ancora: dal 1988 al 1993 è stato vicesindaco. La salma di Luigi Russo ha fatto rientro da Roma nella serata di giovedì 21 luglio nella chiesa di Sant'Antonio in piazza Diamare. I funerali sono stati invece fissati per la mattinata di venerdì 22 luglio.