Angelo Guglielmi: causa morte, malattia e tumore

Nella giornata di lunedì 11 luglio 2022 è arrivata la notizia della dipartita di Angelo Guglielmi, storico direttore di RaiTre: causa morte, malattia e tumore

Nella giornata di lunedì 7 luglio 2022 è arrivata la triste notizia della dipartita di Angelo Guglielmi, storico direttore di RaiTre: la causa morte, la malattia, il tumore. L'uomo è morto all'età di 93 anni e si è spento dolcemente nel sonno. Nella sua lunga carriera lanciò programmi che hanno fatto la storia della rete e della tv pubblica. Inoltre fu lui a "scoprire", per così dire, personaggi del calibro di Corrado Augias, Michele Santoro, Serena Dandini e Fabio Fazio. Fu anche critico letterario, saggista e giornalista.

Angelo Guglielmi: causa morte, malattia e tumore

Come già accennato, Angelo Guglielmi si è spento a 93 anni di età. La causa della sua morte non è stata divulgata ma tutto fa pensare che si tratti di un decesso naturale. Il suo cuore, durante la notte tra domenica 10 e lunedì 11 luglio ha semplicemente smesso di battere. Amici, familiari e colleghi si sono stretti i cordoglio e stanno mantenendo il massimo silenzio sul decesso. Angelo Guglielmi, a quanto risulta, non soffriva di alcuna malattia particolare - fatta eccezione per qualche acciacco dovuto alla sua età. Infine non risulta gli fosse stato diagnosticato un cancro o un tumore

Con la morte di Angelo Guglielmi non c'etra nulla il Covid o tantomeno il vaccino contro il Covid. Questa è una precisazione che si rende sempre necessaria a fronte di chi, da due anni a questa parte, alla morte di una qualsiasi persona famosa, corre a cercare legami col virus o col siero per tenere sotto controllo il virus. Legami che, tuttavia, solo raramente sono stati comprovati.

Angelo Guglielmi era nato ad Arona in provincia di Novara. Laureato in lettere a Bologna nel 1951, ha vinto il concorso in Rai tre anni dopo. Sotto la sua direzione di Rai3, dal 1987 al 1994, sono nati molti programmi cult. Tra questi ricordiamo Telefono giallo, Samarcanda, Un giorno in pretura, La Tv delle ragazze, Blob, Chi l'ha visto?,  Avanzi, Quelli che il calcio e  Storie maledette. Fu sempre lui ad avere avuto l'idea di mettere in bianco e nero e fra virgolette rosse le annunciatrici dei programmi.