Marmolada, Draghi: "Governo rifletta perché non accada di nuovo"

Continuano le ricerche per i dispersi. Il premier: "Oggi l'Italia piange le vittime"

"Oggi l'Italia piange queste vittime e tutti gli italiani si stringono con affetto". Lo ha detto in Trentino, a Canazei il premier Mario Draghi, in sopraluogo dopo la tragedia sulla Marmolada avvenuta nella giornata di ieri. "Questo è un dramma - ha dichiarato, commosso - che certamente ha delle imprevedibilità, ma certamente dipende dal deterioramento dell'ambiente e dalla situazione climatica. Il Governo deve riflettere su quanto accaduto e prendere provvedimenti perché quanto accaduto abbia una bassissima probabilità di succedere e anzi venga evitato", ha concluso Draghi. Il presidente del Consiglio farà il punto con Protezione civile, soccorritori e autorità locali. Il premier è arrivato nella località trentina in automobile da Verona, assieme al capo della Protezione civile Fabrizio Curcio e i presidenti del Veneto e delle province autonome di Trento a Bolzano.

Marmolada: "Possibilità di trovare dispersi ridotta a zero"

Sono 7 i morti e 14 i dispersi dopo la valanga sulla Marmolada avvenuta ieri. Secondo quanto si apprende sarebbe ormai "ridotta a zero" la possibilità di trovare sopravvissuti al crollo. Tra i dispersi, 10 sono italiani e 4 stranieri. Otto i feriti, di cui 2 in gravi condizioni. A causa di un temporale, sono sospesi i soccorsi. Non solo: si teme che possa esserci l'eventuale crollo di un'altra parte del ghiacciaio e quindi si preferisce non procedere per non mettere a rischio i soccorritori.

Il numero dei morti provocati dalla valanga potrebbe essere più alto rispetto alle vittime accertate finora. "Temo che le vittime aumentino almeno del doppio se non del triplo visto il numero dei dispersi e il fatto che siano rimaste parcheggiate 16 auto", ha detto all'Adnkronos il procuratore di Trento, Sandro Raimondi, quando i decessi accertati erano 6. Le attività dei soccorritori sul ghiacciaio per cercare eventuali superstiti sono andate avanti durante tutta la notte. "Durante la notte c'è stato l'intervento dei droni sul ghiacciaio ma non ha dato esito. Non possiamo ancora sapere quanti sono i dispersi. I parenti delle vittime sono ora a Canazei", hanno fatto sapere fonti del soccorso alpino di Trento all'Adnkronos.

Il Soccorso Alpino ha attivato un numero (0461 495272) da chiamare "per segnalare il mancato rientro di amici e familiari da possibili escursioni" durante la giornata di ieri sul ghiacciaio della Marmolada.