08 Giugno 2022
Carlotta Benusiglio (fonte twitter @QuartoGrado)
Marco Venturi, il responsabile della morte di Carlotta Benusiglio la stilista trovata morta priva di vita cinque anni è stato condannato a sei anni in abbreviato per "morte in conseguenza di altro reato" e per lesioni e stalking. Marco Venturi ex fidanzato della vittima si è reso complice della sua morte. La mattino del 31 maggio 2016, la stilista è stata trovata senza vita appoggiata a un albero del parco di piazza Napoli, a Milano, pendente da un ramo e con la sua sciarpa avvolta al collo. Il caso è dovuto passare attraverso numerosi intoppi: la richiesta di archiviazione fino alla riapertura del caso e alla richiesta di arresto per Venturi.
Per il tribunale del Riesame e la Cassazione, infatti non vi erano "gravi indizi di colpevolezza" dopo la richiesta di arresto. Ed ora la decisione. Sei anni per Marco Venturi: questa è la decisione della gup Raffaella Mascarino in merito al caso Benusiglio in cui l'ex fidanzato è coinvolto nel processo per omicidio, maltrattamenti e lesioni. La sorella di Carlotta, Giorgia Benusiglio che da anni aspettava la sentenza così come tutta la famiglia, si mostra sollevata e a calco esprime tutta la propria gioia: "Siamo felici, non smetteremo mai di ringraziare per il lavoro dei pm. Siamo contenti che la responsabilità della morte di mia sorella sia ricondotta a Venturi. Credevo nella giustizia e non mi sono sbagliata".
Gli avvocati della famiglia Benusiglio, Gianluigi Tizzoni e Pier Paolo Pieragostini hanno commentato: "La responsabilità di Venturi è stata accertata. Vedremo se per gli episodi di stalking o per quello successo quella sera"
Il 45enne Marco Venturi è ritenuto responsabile della morte di Carlotta Benusiglio, stilista e sua ex fidanzata. I due la sera prima avevano avuto un pesante litigio in cui entrambi avrebbero bevuto in diversi locali. Il fidanzato avrebbe strangolato l'ex compagna dopo una violenta lite all'interno del parco e avrebbe poi inscenato il suicidio, appoggiando il corpo all'albero e annodando la sciarpa al collo e sul ramo. Da qui i numerosi dubbi sull'omicidio-suicidio scaturiti nei diversi anni da parte della giustizia. Per Venturi il pm Francesca Crupi aveva chiesto una condanna a 30 anni per omicidio volontario, stalking e lesioni, che avrebbe commesso ai danni della compagna tra il 2014 e il 2016.
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