Marco Pantani, la escort contraddice il tassista: "Mai avuto rapporti con lui"

Dopo essere stata chiamata in causa, la escort smentisce il racconto del tassista che la notte del 14 febbraio portò lei e un'amica (ora deceduta) nell'albergo dove alloggiava Marco Pantani. La stessa notte in cui il "pirata" perse la vita a causa di un cocktail letale di antidepressivi e cocaina. La terza inchiesta su cosa avvenne quella notte, dunque, sembra essersi fermata ancora prima di cominciare. Il tassista, dopo un interrogatorio di oltre tre ore, aveva infatti lasciato intendere che le due donne accompagnate all'albergo sapessero molto di più di quanto inizialmente creduto. 

Pantani, il racconto del tassista

Nelle ultime ore prima della morte del campione, infatti, Donatella e Daniela, due cubiste ed escort, vennero accompagnate da Mario all'hotel Le Rose. Le ragazze lavoravano nei locali della riviera adriatica. L'uomo sentito dagli inquirenti ha raccontato di aver solo accompagnato le due, che erano uscite poco dopo portandosi dietro un marsupio e un maglione verde. Mario è stato risentito negli ultimi giorni congiuntamente all'unica fra le due donne ancora in vita. Quest'ultima ha smentito il racconto del tassista.

Mistero sulla notte del 14 febbraio 

L'unica certezza su quanto avvenuto la notte del 14 febbraio è la morte del "pirata", avvenuta a causa di un mix di antedepressivi e cocaina. Sarebbe avvenuta intorno a mezzogiorno. A distanza quasi vent'anni dal lontano 2004, resta da far luce su ancora molti contorni della vicenda. Una morte che per tanti appassionati e non del ciclismo venne vissuta come un momento di vero e proprio shock. Tanto per la sua imprevedibilità che per i modi con cui arrivò. Giunti alla terza indagine (dopo due archiviazioni), è sempre la madre Tonina Belletti a spingere per non interrompere le ricerche sulla morte del figlio. Sempre lei aveva spinto per ascoltare la escort e il tassista che in questi giorni sono stati ascoltati dal nucleo investigativo dei carabinieri incaricato dalla Procura di Rimini.