22 Maggio 2022
Albert Bourla (fonte: Pfizer.com)
Il CEO di Pfizer Albert Bourla, durante una recente intervista (visibile a questo link https://scenarieconomici.it/il-ceo-di-pfizer-a-davos-se-potessimo-far-ingerire-un-chip-immaginate-il-grado-di-obbedienza-che-otterremmo/)
ha dichiarato testualmente (mia traduzione): “È di fatto un chip biologico, all’interno di una pillola.
Quando la prendi e arriva nel tuo stomaco, invia un segnale che hai preso la pillola. Immaginate le applicazioni, la compliance: la compagnia assicurativa sa che tu hai preso la pillola che il medico ti ha prescritto. È affascinante ciò che succede in questo campo”.
Questa frase mi ha ricordato una vecchia canzone di Crosby, Stills, Nash & Young: “Find the cost of freedom
Buried in the ground
Mother Earth will swallow you
Lay your body down”.
Oggi, si profila all’orizzonte un futuro distopico. L’essere umano sembra aver dimenticato il valore della libertà individuale. “Immaginate le applicazioni, la compliance”. Lo sto facendo, ma la prospettiva non mi affascina. Mi disgusta, mi spaventa, ma non mi affascina.
Costretto a ingerire una pillola dal mio medico curante, lo stesso che mi ha prescritto tachipirina e vigile attesa lasciando – senza venire a visitarmi – che il mio Covid si aggravasse. Che si è rifiutato di firmare la mia esenzione costringendomi a inocularmi tre dosi di un vaccino autorizzato in via d’urgenza sulla base di dati dimostratisi falsi. Che si rifiuta di mettere nero su bianco ciò che pensa: che il mio recente infarto è diretta conseguenza della terza dose.
Mi costringerà a ingerire un chip collegato al computer del Ministero della Salute, retto da un uomo della Fabian Society che non esiterà a privarmi dei miei diritti umani e costituzionali se io non prenderò la pillola.
Pillola o servizio sanitario: sei obbligato, ma firma il consenso informato, così se la pillola ti ammazza sono fatti tuoi.
Sono uno scrittore con una fervida fantasia, continuo a immaginare. C’è un pittoresco vecchietto convinto di essere giovane perché si veste come uno hobbit che pontifica dalle pagine del Corriere della Sera. Consiglia diete e stili di vita, un filantropo contemporaneo. Amo la carne alla griglia, ma no, non si può, mi fa male alla salute! Il Professor Franco Berrino redige un protocollo per il Ministro Roberto Speranza. Il microchip di Pfizer nel mio stomaco comunica in tempo reale quello che ho mangiato. Ahi ahi ahi, cittadino Tocchi, ti sei mangiato una costata! Ti togliamo la copertura sanitaria e ti costringiamo a ingerire semi, bacche e legumi per due mesi.
“Affascinante”…
Caro Albert Bourla, sai cosa dovete farne delle vostre pillole col microchip?
Immagina!
di Alfredo Tocchi
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