Covid Italia, Costa sul Green Pass: "Credo che da fine maggio non sarà più richiesto"

Il sottosegretario alla salute Andrea Costa è il primo a diradare la nebbia attorno alle intenzioni del governo in materia di restrizioni Covid in Italia. E sul green pass: "Credo che da fine maggio non sarà più richiesto". Attesa a giorni la road map sulle restrizioni. Secondo le prime anticipazioni, comunicate dallo stesso Costa, già dal primo aprile - quando cadrà ufficialmente lo stato d'emergenza - assisteremo a una prima ondata di rimozione delle restrizioni. Gradualmente poi sino ad arrivare alla caduta totale dello strumento. 

Green pass, le parole di Costa

In merito alla caduta dello strumento del Green Pass, Costa ha dichiarato: "Ritengo ragionevole pensare che a fine maggio nel nostro Paese il green pass non sarà più richiesto. Questo è un obiettivo del Governo". Intervenuto su Radio 24 ha affermato che secondo lui "arriveremo ad un momento in cui il Green pass non sarà più richiesto. Poi lo strumento rimane lì qualora ci fosse la necessità di affrontare la situazione". Nella fattispecie Costa ha parlato di una certificazione verde sia in versione base che in quella "super". Prima dell'estate potremo dire addio ad entrambe. 

E ancora: "È stato strumento utile, ci ha permesso di gestire la pandemia e il percorso di riapertura di tutte le attività. Ma credo che dal primo aprile ci saranno alcune situazioni in cui il certificato non sarà più richiesto pensiamo ai bar e ristoranti all'aperto, alle attività sportive all'aperto. Poi ci sarà una seconda fase nel mese di maggio dove si arriverà a un ulteriore allentamento". 

L'obiettivo del governo è quello di arrivare dunque a un'estate senza restrizioni. Al momento, stando alla normativa, anche l'obbligo vaccinale dovrebbe cadere prima dell'inizio dell'estate. Cioè il 15 giugno. Due settimane prima - il primo giugno - addio anche alle mascherine Ffp2 al chiuso. Anche questa sarebbe una delle intenzioni dell'esecutivo a guida Mario Draghi. Ma per l'ufficialità c'è da aspettare ancora la road map annunciata da settimane.