03 Febbraio 2022
Fonte: Facebook profilo Elpidio D’Ambra
Ecco chi è Elpidio D’Ambra, arrestato per l'omicidio di Rosa Alfieri, uccisa a Grumo Nevano. L'uomo, rintracciato dopo una breve fuga, avrebbe già confessato, anche se asserendo che "delle voci" nella sua testa gli avevano "ordinato di uccidere la giovane". Una dichiarazione che non ha convinto per nulla gli inquirenti In ogni caso, anche se fosse vero, per adesso l'accusa nei confronti dell'uomo rimane la stessa: quella di omicidio volontario aggravato e violenza sessuale.
Elpidio D’Ambra è stato preso a Fuorigrotta da carabinieri e polizia. Si tratta di un uomo di 31 anni, vicino di casa di Rosa Alfieri, la ragazza di 23 anni trovata morta nella giornata di martedì 1 febbraio 2022. L'omicidio, o meglio il femminicidio è andato in scena in una abitazione di Grumo Nevano, in provincia di Napoli.
Come già accennato, Elpidio è stato preso a Fuorigrotta il giorno dopo l'assassinio. Aveva provato ad entrare al Pronto Soccorso nell'ospedale San Paolo. Qui, infatti, sarebbe stato riconosciuto dal personale della volante del commissariato di Bagnoli, che si trovava nella struttura per ritirare dei referti medici. Una volta incrociati gli agenti, l'uomo si sarebbe voltato e avrebbe provato a scappare, insospettendo ancora di più i militari che comunque lo avevano riconosciuto. Sul posto sono quindi giunte le pattuglie della Squadra Mobile della Questura di Napoli e dei carabinieri del Comando Provinciale e il 31enne è stato bloccato.
Dopo aver ucciso la giovane, D'Ambra avrebbe lasciato velocemente via Risorgimento e, a piedi, avrebbe raggiunto la stazione di Frattamaggiore. Qui è stato ripreso da alcune telecamere di videosorveglianza, prima di raggiungere Napoli in treno. Un errore dopo l'altro, dunque, per l'assassino reo confesso. Prima di essere catturato, avrebbe anche trascorso una notte in strada. Si sarebbe regato all'ospedale San Paolo per via di un malore.
"Non ho tentato di violentarla - avrebbe detto durante l'interrogatorio - appena è entrata, ho sentito delle voci che mi dicevano di ammazzarla e l'ho fatto". Una difesa che però non regge. L'uomo, infatti, secondo una prima ricostruzione, avrebbe attirato la vittima nella sua casa con l'inganno. Per gli inquirenti, queste, infatti, sarebbero parole di chi sta provando a far passare la tesi del delirio psicotico
Elpidio D'Ambra ha 31 anni. Un lavoro saltuario da operaio edile, un'ex compagna di cui non si sa nulla e una compagna di vita attuale: la droga. L'uomo, infatti, aveva assunto una dose di cocaina pure il giorno del delitto. Elpidio era di recente tornato dalla Spagna, in particolare a Barcellona, dove aveva vissuto per qualche anno. Qui era stato anche in carcere, dove aveva scontato una pena per spaccio.
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